Home » Hyundai Inster, il crossover coreano alla spina
Hyundai Inster

Hyundai Inster - Foto credits Hyundai press

Hyundai continua nella sua avanzata elettrica. E stavolta lo fa con un nuovo crossover da città: si tratta di Hyundai Inster, riproposizione del modello che in Corea prende il nome di Casper, che per il mercato europeo ha dimensioni leggermente maggiorate e powertrain a zero emissioni, tracciando ancora una volta di più la strada intrapresa dal brand.

Una vettura a ruote rialzate ma ideale per muoversi in città. La lunghezza rimane infatti sotto i 4 metri, perfetta per gli spazi urbani, mentre lo sbarco sul mercato italiano è previsto nel corso dell’estate con prezzi che devono ancora essere definiti.

La nuova elettrica firmata Hyundai

Forme e proporzioni sono quelle della Casper, ma con qualche differenza. Come nel caso delle luci superiori a pixel. Oppure il posteriore è attraversato da una striscia luminosa a LED con effetto caleidoscopico. Buona, inoltre, la capacità di carico di Inster che dichiara 238 litri di capacità minima di bagagliaio, pronti però a diventare 351 se si sposta in avanti il divanetto. E, con gli schienali abbattuti, si arriva fino a 1.059 litri.

Negli interni, invece, tutto è studiato per utilizzare al meglio lo spazio con elementi da agganciare agli schienali dei sedili anteriori, così da avere tavolini per appoggiare tablet o altro. Presente, ovviamente, la strumentazione digitale su monitor da 10,25” e stessa diagonale per lo schermo del sistema di infotainment, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay. Nella parte bassa della plancia, invece, trovano posto i vari comandi fisici per climatizzatore e richiamo dei menù principali dell’infotainment, assieme a quelli per riscaldare i sedili e attivare la telecamera di parcheggio.

La nuova Hyundai Inster
La nuova Hyundai Inster – Foto credits Hyundai press

Due, invece, i powertrain previsti. Il primo, da 97 CV e 147 Nm di coppia, si affida a batterie da 42 kWh. Mentre per il secondo la potenza arriva fino a a 115 CV abbinati a una batteria da 49 kWh con un’autonomia intorno ai 350 km. Il caricatore di bordo è da 11 kW e in corrente continua la potenza massima è pari a 85 kW, per passare dal 10 all’80% della capacità degli accumulatori in circa 30 minuti. La Hyundai Inster, inoltre, integra anche il protocollo V2L (vehicle to load): grazie a uno speciale adattatore si possono utilizzare le batterie per caricare device esterni.

Non mancano, poi, sul crossover, diverse tecnologie di assistenza alla guida in grado di aiutare l’automobilista. Tra queste ci sono il cruise control adattivo, frenata automatica di emergenza – sia anteriore che posteriore -, sistema di mantenimento di corsia, blind spot collision, telecamere e sensori esterni.