IMU, addio all’abominevole tassa | Incubo finito per sempre: servono solo un paio di firme
È una delle tasse meno amate in Italia. Per non pagarla c’è però un modo che pochi conoscono: ecco in che modo puoi evitarla.
Tra gli obblighi fiscali che pesano maggiormente sui contribuenti italiani rientra anche l’IMU. L’acronimo, come sappiamo, sta per Imposta Municipale Propria. Essa è una tassa applicata in Italia sui beni immobili come case, terreni ed edifici. È stata introdotta per finanziare i servizi pubblici locali e le infrastrutture comunali.
Al momento, la normativa prevede che l’Imu venga pagata su tutti gli immobili che si possiedono. Questo però ad eccezione della prima casa, se non rientra nella categoria “casa non di lusso“.
Questo significa che chi possiede più abitazioni o terreni deve sostenere sostenere un costo aggiuntivo, spesso anche piuttosto significativo. Esso varia in base al valore catastale e all’aliquota stabilita dal Comune in cui si trova l’immobile.
Con tutte le tasse che ognuno di noi deve già sostenere ogni giorno, pensare anche all’Imu non è facile. Invece, esiste una soluzione del tutto legale che consente di evitare il pagamento di questa tassa: ecco in quali casi.
In quali casi puoi evitare di pagare l’Imu
Come dicevamo, c’è una modalità che permette di evitare in toto il pagamento dell’Imu. Esso si presenta nei casi di separazione legale o di divorzio. Secondo questa normativa, uno dei due coniugi può ottenere l’esenzione dall’imposta sull’immobile principale. Questo però a condizione che cambi la propria situazione abitativa e che ciò sia formalmente riconosciuto.
In caso di separazione, il coniuge che decide di abbandonare l’abitazione coniugale e trasferirsi in un altro immobile di sua proprietà può dichiararlo come abitazione principale. Questo cambio di destinazione d’uso, se notificato correttamente al comune, permette di esentare l’immobile della tassazione Imu, poiché diventa la nuova residenza principale.
Qual è la procedura da seguire per non pagare più l’Imu
Ci sono tre step da seguire per poter evitare di pagare l’Imu seguendo questa modalità. La prima è la sentenza di separazione, fondamentale per ottenere una sentenza legale che confermi il fatto. Essa deve assegnare a uno dei due coniugi l’abitazione principale. Poi, il fatto deve essere notificato al Comune.
Dopo aver compilato un modulo che riporta i dettagli del cambiamento, inclusi i dati sull’immobile, l’esenzione è riconosciuta. Essa è valida per l’anno fiscale in corso e anche per quelli successivi.