Corpo da fuoristrada, ma anima elettrica. È così che s presenta Ineos Fusilier, terzo modello della casa di Sir Jim Ratcliffe che sarà mosso da powertrain a zero emissioni e con due diversi tipi di motorizzazioni che promettono di portare una ventata di novità in un settore, quello delle auto elettriche, già particolarmente vivo.
Il modello, che dovrebbe arrivare nel 2025, arriverà sia nella “classica” versione elettrica, sia in una che avrà a disposizione un range extender, per aumentare l’autonomia contrastando così la cosiddetta ansia da ricarica che colpisce ancora molti automobilisti.
Il fuoristrada, quindi, si muoverà in elettrico. Una scelta perfetta per una vettura da chiara vocazione offroad, con la quale immergersi nella natura senza inquinarla.
Caratterizzato da dimensioni più contenute rispetto a Grenadier, questo modello si presenta con linee più morbide e angoli smussati, ma quello che è più interessante è la propulsione scelta e per le modalità di erogazione.
Ineos Fusilier, infatti, sarà mosso da un powertrain sviluppato in collaborazione con Magna e prodotto nello stabilimento della società canadese di Graz, in Austria, e che sarà disponibile in due differenti versioni.
La prima di questa sarà 100% elettrica pura, anche se il brand non ha ancora chiarito potenza e autonomia mentre la seconda è quella che desta più interesse perché, insieme alla propulsione elettrica, potrà vantare anche un piccolo motore a benzina che non serve a muovere le ruote, ma ad alimentare un generatore che a sua volta caricherà la batteria fornendo autonomia extra.
L’opzione ad autonomia estesa, infatti, permetterà a questo piccolo motore a benzina di funzionare senza fornire capacità propulsiva, ma alimentando un generatore che consente di preservare il livello di carica della batteria quando non è disponibile una fonte di alimentazione esterna. In questo modo gli automobilisti potranno godere di una “carica extra” senza essere vittime della paura di rimanere a secco.
Il lancio del modello dovrebbe essere previsto per il prossimo anno quando la vettura avrà terminato la fase di test intorno al Monte Schockl, in Austria. Ineos Fusilier, quindi, arriverà non prima di un anno ma contribuirà a rafforzare la politica a favore della decarbonizzazione del marchio, sempre in prima fila quando si parla di tematiche ambientali.
Non è un caso infatti che fu proprio Ineos a presentare l’esemplare dimostrativo di Grenadier dotato di celle a combustibile a idrogeno presentato al Goodwood Festival of Speed nel luglio del 2023. Adesso, quindi, l’azienda è pronta a scrivere un nuovo capitolo.