Cosa sta succedendo al Giro d’Italia in questo inizio della seconda settimana? Sono molti i dubbi degli appassionati e degli addetti ai lavori per quanto riguarda i tanti ritiri collettivi che hanno colpito la corsa rosa. Dopo il giorno di riposo, infatti, hanno salutato la gara corridori di primissimo piano come Olav Kooij della Visma Lease a Bike, Ethan Vernon della Israel Premier Tech e Max Kanter dell’Astana Qazaqstan. Ma anche Marius Mayrhofer e soprattutto Cian Uijtdebroeks, maglia bianca.
Ci si chiede come mai. A quanto detto dalle rispettive squadre, tutti e tre hanno dovuto salutare il Giro d’Italia per lo stesso motivo, ovvero febbre e virus influenzale che ha portato ad un malessere generale. In uno sport come il ciclismo così attento ai dettagli, anche un solo raffreddore potrebbe compromettere mesi e mesi di preparazione.
Il ritiro è dunque giustificato, ma è chiaro che questa situazione spaventa moltissimo la carovana. Il rischio e la paura è che il virus influenzale stia circolando in gruppo e possa colpire anche corridori attualmente impegnati nella lotta alla classifica generale. Sembra infatti di tornare indietro con la mente di tre o quattro anni, quando il Covid minacciava la corsa rosa con le sue positività. Oggi non si fanno più i tamponi e questi ritiri vengono valutati come semplici influenze, ma è chiaro che la paura di un ritiro di massa come accadde nel 2020 e nel 2021 è viva all’interno dell’organizzazione di RCS Sport.
Dispiace molto vedere corridori che hanno investito tutta la prima parte di stagione per arrivare al meglio al Giro d’Italia, ritirarsi per un’influenza. Eppure il fisico estremamente asciutto e tirato degli atleti espone loro a questo rischio. Olav Kooij della Visma Lease a Bike è probabilmente il nome più altisonante che non è al via in questa seconda settimana, avendo vinto domenica a Napoli una splendida tappa.
Ethan Vernon della Israel Premier Tech è un corridore giovane e con una lunga carriera davanti, specialista delle classiche vallonate, mentre Max Kanter dell’Astana Qazaqstan è l’uomo veloce della formazione kazaka guidata in ammiraglia da Giuseppe Martinelli. Ricordiamo che il team ha perso domenica anche Alexey Lutsenko, il capitano insieme a Lorenzo Fortunato.
Gli altri ritiri fino a questo momento della corsa rosa? Florian Lipowitz della Bora hansgrohe, Simon Carr della EF Education EasyPost, Biniam Girmay e Adrien Petit della Intermarché Wanty, Michael Woods, Riley Pickerell e Nadal Raisberg della Israel Premier Tech, Bram Welten della Dsm, Eddie Dunbar della Jayco AlUla.