Italiano festeggia, trovato il nuovo ‘Calafiori’ | Con lui in squadra si torna a sognare
La partenza dei big poteva frenare le ambizioni del Bologna: c’è un nuovo Calafiori in squadra per Italiano.
La scorsa stagione del Bologna si è rivelata un capitolo memorabile nella storia del club, segnando il ritorno in Champions League dopo un’assenza di sessant’anni. La squadra, sotto la guida esperta del DS Giovanni Sartori, è passata da una posizione di metà classifica a contendente per i vertici della Serie A.
Con una difesa tra le più solide del campionato, avendo subito solo 27 gol, e una serie di prestazioni convincenti che hanno portato a soli cinque sconfitte, il Bologna ha dimostrato di essere una forza da non sottovalutare.
Il contributo di Thiago Motta, in qualità di allenatore, è stato fondamentale per infondere un’etica di lavoro e una mentalità vincente. L’entusiasmo dei tifosi è stato palpabile in ogni partita casalinga, con lo stadio Dall’Ara che si è trasformato in un vero e proprio fortino.
La gestione oculata del mercato, con acquisti mirati e una politica di sviluppo dei giovani talenti, ha permesso al club di costruire una rosa competitiva senza compromettere la sostenibilità finanziaria.
La centralità di Calafiori
Proprio questa gestione ha portato alla valorizzazione di alcuni giovani di altissima qualità, tra cui anche Riccardo Calafiori. Dopo una pista per approdare a Torino, sponda Juventus, il centrale si è trasferito all’Arsenal, dove ha iniziato fin da subito a mettere in mostra le sue competenze.
Calafiori si è distinto per la sua qualità e importanza nel Bologna della scorsa stagione. Oltre a lui, anche altri pezzi da novanta hanno salutato il club felsineo. Lo stesso allenatore Thiago Motta si è seduto sulla panchina della Juventus, dove ha iniziato un percorso molto interessante. Vincenzo Italiano ha dovuto fare così affidamento sul capitale presente in rosa. Per lui, però, c’è un calciatore che sta dimostrando di essere centrale nel progetto tecnico.
Un tassello fondamentale
Sam Beukema si è rivelato un elemento imprescindibile per il Bologna. La capacità di impostazione del difensore olandese e le sue doti difensive sono state particolarmente apprezzate dal nuovo tecnico, che non ha esitato a confermarlo in campo per ogni minuto della stagione. Le statistiche evidenziano l’importanza di Beukema nel sistema di gioco di Italiano, con un numero significativo di palloni toccati che sottolinea la qualità del gioco del Bologna.
L’occhio ora va inevitabilmente al futuro: l’olandese è iscritto a bilancio per circa 5 milioni di euro, mentre il suo cartellino ha un valore che potrebbe attestarsi sui 25/30 milioni. Insomma, sarebbe l’ennesima corposa plusvalenza del Bologna.