Il mercato automobilistico europeo si prepara ad abbracciare un altro modello di auto elettrica cinese. Stavolta, però, a metterci lo zampino è Stellantis, il gruppo di cui fanno parte anche Fiat, Alfa Romeo e Lancia – solo per citarne alcune -, che ha avviato la produzione di Leapmotor T03 presso il proprio stabilimento di Tychy, in Polonia.
La vettura, quindi, è entrata ufficialmente in produzione, come riportato dall’agenzia di stampa Reuters, e sbarcherà sul mercato italiano, insieme ad altri europei, per il mese di settembre quando la commercializzazione entrerà nel vivo.
L’approdo del modello sul mercato del Vecchio Continente da parte di Leapmotor T03 rientra nell’accordo siglato da Stellantis con il marchio cinese: una join venture tra le due case, attraverso la quale il gruppo ha investito circa 1,5 miliardi di euro per portare in Europa le vetture del brand cinese offrendo così la possibilità agli automobilisti di avere auto elettriche economiche e a se stesso di ampliare la propria quota all’interno del mercato elettrico.
E così Leapmotor T03, compatta a batteria in produzione nello stabilimento Stellantis di Tychy, in Polonia, farà il suo sbarco in Europa nel prossimo settembre. Ma c’è di più perché se il piccolo modello da città arriverà in strada alla fine dell’estate, l’accordo tra i due marchi prevede anche l’avvio della produzione di Leapmotor A12, sempre nello stesso stabilimento, che comincerà ad essere prodotto all’inizio del nuovo anno.
Una scelta, quella di produrre l’auto nello stabilimento polacco, legata principalmente al contenimento dei costi. A Tychy, infatti, il costo per ogni singola Leapmotor T03 che esce dalla fabbrica è di circa 400 o 500 euro, più o meno quando si spende in Cina. Mentre in italia questo sarebbe stato del doppio, intorno ai 1.000 euro. La decisione, quindi, è ricaduta sulla Polonia anche per poter offrire una vettura più economica al momento della vendita permettendo così a tutti gli automobilisti di potersi approcciare al mondo delle auto elettriche.
Inizia, quindi, ufficialmente il progetto di Stellantis, che aveva firmato l’accordo con Leapmotor nell’ottobre del 2023 per acquisirne il 21,2% delle azioni al prezzo di 1,5 miliardi di euro. Di maggio scorso è invece la nascita ufficiale della joint venture Leapmotor International, deputata alla costruzione dei veicoli in Europa e dell’importazione di C10, altro SUV (sia elettrico che ibrido plug-in) di Leapmotor che dalla Cina arriverà nel Vecchio Continente, al momento confermata nonostante l’imposizione dei dazi sulle vetture provenienti dal gigante asiatico.