Tra i motivi che frenano lo sviluppo delle auto elettriche ci sono sicuramente i costi molto elevati dei modelli, specialmente rispetto alle stesse versioni alimentate a benzina o diesel, ma anche i lunghi tempi di attesa per la ricarica.
Proprio quella relativa alla lunghezza dei tempi di rifornimento è una delle questioni principali che frena gli automobilisti dall’acquistare questi modelli. Un problema che, però, le case automobilistiche stanno risolvendo come dimostra Lotus Emeya, la hyper-GT elettrica che, in un test organizzato da P3 Group è riuscita a passare dal 10 all’80% in appena 14 minuti.
Il modello inglese, quindi, si dimostra ancora una volta una delle eccellenze nel mondo delle auto elettriche. Collegata ad una colonnina da 400 kW, il modello di casa Lotus ha raggiunto una potenza di picco di ben 402 kW. Inoltre, secondo i numeri forniti da P3 Group, l’hyper-GT elettrica ha ottenuto una potenza media di ricarica pari a ben 331 kW.
Numeri particolarmente interessanti che dimostrano le accresciute capacità di ricarica e i passi in avanti fatti dalla casa britannica – così come da altri brand – nel dimezzare i tempi morti della ricarica per le auto elettriche. Particolarmente interessata, poi, è la curva di ricarica di Emeya che, intorno al 20%, subisce un calo per poi tornare a piena potenza poco dopo. Un fattore che, stando ai dati di P3 Groups, potrebbe dipendere dall’aumento della temperatura della batteria che ha portato il sistema di gestione ad abbassare la potenza.
Delle altre auto testate, solo la Xpeng G9 si è avvicinata, ottenendo una potenza di picco di 320 kW e una potenza media di 233 kW. Anche Hyundai Ioniq 6 ha ben figurato, raggiungendo una potenza di picco pari a 235 kW e chiudendo il rifornimento di energia con una media di 184 kW. P3 Group, poi, fa notare che la Tesla Model Y è stata testata presso un Supercharger V3. Lotus Emeya, quindi, si conferma una vettura dalle prestazioni eccezionali non solo in strada, dove può mettere in mostra un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,78 secondi e in una velocità massima di 256 km/h. Ma anche in fase di ricarica con una velocità record per arrivare dal 10 all’80%.
Tutte le versioni di questo modello, poi, sono alimentate da una batteria con una capacità di 102 kWh in grado di consentire un’autonomia fino a 610 km. Un risultato, quello della sportiva di casa Lotus che conferma l’impegno della casa automobilistica nel lavorare su tutti gli aspetti della vettura per offrire un’esperienza di guida di altissimo livello a 360 gradi.