La scorsa è stata molto probabilmente la stagione più difficile e complicata per la Bahrain-Victorious e per il gruppo Merida e non parliamo certo dei risultati ottenuti, che anzi sono stati eccezionali. Parliamo della morte di Gino Mader, che ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti gli appassionati di ciclismo.
La squadra è andata avanti. Ha cercato di vincere per lo svizzero tristemente deceduto, un amico e un compagno di tante avventure. La Bahrain lo ha fatto alla grande, rialzando la testa e dedicandogli ogni vittoria. In questo 2024 le cose non cambieranno: l’obiettivo è sempre lo stesso, vincere per Gino.
La stagione ha preso il via ed è stata l’occasione per vedere su strada i nuovi bolidi della squadre WorldTour. Tra le specialissime del gruppo c’è anche la Merida Reacto, il mezzo a disposizione dei corridori della squadra emiratina.
Il nuovo design della Merida si allontana dal rosso, arancione e nero tradizionali a cui ci siamo abituati nel corso degli anni ed è fortemente influenzato dalla Pearl Edition con cui la squadra ha gareggiato nel Tour de France del 2023.
I colori e il design della Pearl Edition rendono omaggio all’industria della perla, che è stata la spina dorsale dell’economia del Bahrain per secoli e ha contribuito a rendere il paese un prospero centro commerciale.
Oltre al colore principale del telaio bianco/perla, i dettagli dorati del design fanno riferimento al Regno del Bahrain, mentre le caratteristiche turchesi rappresentano i due mari che circondano la costa del paese. Un omaggio dunque allo stato che da anni investe nel ciclismo.
Il passaggio dal nero al blu navy lungo il tubo superiore e all’interno delle forcelle fa riferimento agli obiettivi di sostenibilità dell’UCI, ai quali il Team Bahrain-Victorious è pienamente impegnato. È un obiettivo chiave per la squadra e i suoi partner ridurre la propria impronta di carbonio, in linea con il mandato dell’UCI per le squadre di ridurre le emissioni entro il 2030.
Un’idea che servirà anche ad ispirare le future generazioni e incoraggiare una maggiore adozione della bicicletta come forma di trasporto ed esercizio sostenibile.
Per quanto riguarda la costruzione delle bici della squadra, ci sono pochissimi cambiamenti rispetto a un pacchetto comprovato: trasmissioni e freni sono della Shimano, con FSA e il suo marchio Vision che forniscono ruote e altre parti come reggisella, attacchi manubrio e manubri. Completano l’allestimento pneumatici Continental, bottiglie e portaborraccia Elite e selle e nastri manubrio Prologo.