Milano Torino: la classica più antica del ciclismo
Si corre oggi la Milano Torino, la corsa più antica del ciclismo, nata addirittura nel 1876
La Milano Torino è una delle classiche più antiche dell’intero calendario Uci: oggi si corre infatti la 105ª edizione. Nata nel 1876 dall’idea del Veloce Club Milano, la prima edizione vide sfidarsi sul percorso otto corridori in sella a bicicli, di cui solo quattro arrivarono al traguardo.
La gara venne poi riproposta solamente nel 1913 con qualche interruzione per le due Guerre Mondiali e altri problemi organizzativi. La corsa è stata stoppata anche per quattro anni dal 2008 al 2011, ma RCS Sport, la società che allestisce anche il Giro d’Italia e la Milano Sanremo, ha voluto salvarla.
L’Albo d’Oro vede grandissimi campioni. Costante Girardengo, uno dei pionieri del ciclismo, ma anche Gianni Motta e Franco Bitossi. Seguono Roger De Vlaeminck, Giuseppe Saronni, Francesco Moser tra gli anni ’70 e ’80. E ancora Gianni Bugno e Laurent Jalabert negli anni ’90. Più recentemente si segnalano i successi di Alberto Contador, Thibaut Pinot e Primoz Roglic.
Milano Torino: il percorso
Il percorso della Milano Torino è sostanzialmente pianeggiante nella prima metà. Si fa ondulato con alcune asperità degne di nota nella seconda. La partenza è fissata a Rho, poco fuori dal capoluogo lombardo, e subito ci si dirige per attraversare su strade pianeggianti l’alta pianura padana nella zona delle risaie.
Si toccheranno Magenta, Novara e Vercelli per portarsi quindi nel Canavese percorrendo le prime salitelle a Cossano Canavese e San Martino Canavese. Dopo Rivarolo Canavese, primo passaggio a Salassa per iniziare un circuito di circa 44 chilometri con due salite di circa 4 chilometri ciascuna.
La salita da Rivara a Prascorsano con pendenze attorno al 9% nella prima parte per poi addolcirsi e, dopo Cuorgnè, la salita di Colleretto Castelnuovo un po’ più pedalabile. Dall’ultimo scollinamento all’arrivo mancheranno circa 18 chilometri. Si incontrano, negli abitati attraversati, i consueti ostacoli cittadini come rotatorie, spartitraffico e passaggi rialzati. Ultimi 10 km praticamente pianeggianti e fino all’arrivo di Salassa.
I favoriti
Tanti i nomi interessanti per la prossima Milano Torino. Marc Hirschi guiderà la UAE Team Emirates, mentre Axel Zingle sarà il leader della Cofidis. Occhi puntati anche su Arnaud Démare dell’Arkèa-B&B Hotels che sa già come si vince questa corsa.
Uno-X Mobility sugli scudi con Alexander Kristoff e Soren Warenskjold, mentre l’Astana Qazaqstan si affida a Mark Cavendish. Il Team Dsm punta tutto su Casper Van Uden, giovane sprinter olandese. E gli italiani? Curiosità anche su Davide Cimolai e Lorenzo Milesi della Movistar.