Olimpiadi Parigi 2024, Evenepoel non è mai sazio: “So cosa altro voglio ottenere”
Remco Evenepoel, oltre al titolo di campione del mondo nelle prove a cronometro, è riuscito ad aggiudicarsi anche la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, rendendosi protagonista di una nuova eccezionale prestazione. Il corridore belga, infatti, ha dimostrato ancora una volta di essere il migliore in circolazione in questa specialità su determinati tipi di circuito che non richiedono strappi particolarmente importanti, come quello dell’ultima tappa dello scorso Tour de France.
Evenepoel, un fenomeno in costante crescita
Di Evenepoel se ne parlava molto bene sin da prima del suo esordio tra i professionisti e ora il ciclista della Soudal Quick-Step sta ampiamente rispettando tutte le aspettative nate intorno al suo nome. Nelle gare di un giorno aveva già dato segnali incoraggianti nelle sue prime esperienze conquistando una medaglia d’oro, un argento e due bronzi nelle prove a cronometro dei Mondiali e un oro nella prova in linea. Anche agli Europei il belga aveva fatto incetta di premi con un oro e un bronzo a cronometro e un argento in linea.
Il punto debole di Evenepoel, almeno nei primi anni della sua giovanissima carriera, era stati i Grandi Giri nei quali aveva rimediato cadute che lo aveva costretto ad abdicare prima del tempo. Nel 2022, però, le cose sono cambiate con il trionfo nella Vuelta Espana davanti ai padroni di casa Enric Mas e Juan Ayuso. La vera prova di forza in una grande corsa a tappe di tre settimane, però, è arrivata quest’anno al Tour de France, nel quale ha conquistato uno strepitoso terzo posto in classifica generale chiudendo alle spalle di due fenomeni come Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard.
Inoltre, in questa edizione della Grand Boucle il corridore belga si è trovato a fronteggiare anche altri atleti di livello del ciclismo mondiale come Primoz Roglic, Adam Yates, Carlos Rodriguez e Miguel Landa, tutte arrivati dietro a Remco in classifica generale. E’ facile pensare che il prossimo step da compiere per Evenepoel sia quello di riuscire a contendersi la vittoria di un Grande Giro con i suoi due rivali Pogacar e Vingegaard, obiettivo dichiarato dallo stesso belga.
Evenepoel: “Sono fiero di ciò che ho ottenuto”
Remco Evenepoel, nel corso di un’intervista concessa a WielerFlits, ha commentato la vittoria nella cronometro di Parigi 2024: “Il titolo olimpico significa tantissimo per me perché lo si può vincere solo una volta ogni quattro anni. Ora l’ho tolto dalla lista delle cose da vincere e ci sono riuscito dopo le fatiche del Tour de France. Essere sul podio insieme a due leggende come Ganna e Van Aert rende tutto ancora più speciale”.
Il belga, però, non ha alcuna intenzione di accontentarsi e ha già chiaro il prossimo obiettivi, avendo messo il mirino sulla prova in linea di sabato: “Sembra di non essere mai abbastanza per una parte del mondo esterno, ma io sono già fiero di quello che sono riuscito ad ottenere nella mia carriera. So molto bene cosa altro voglio ottenere nei prossimi anni, a partire dalla prova in linea di Parigi. Abbiamo festeggiato le medaglie che abbiamo conquistato, ma non troppo perché siamo già focalizzati sul prossimo impegno di sabato. Faremo del nostro meglio per organizzare una nuova festa“.