Onvo L60, l’auto elettrica cinese che sfida Tesla Model Y
C’è una nuova auto elettrica nel panorama delle vetture a zero emissioni. Si tratta di Onvo L60, l’auto del marchio lanciato ufficialmente da NIO grazie al quale il brand punta ad avvicinare una clientela più giovane alle proprie auto fornendo un’alternativa alle grandi case produttrici europee e non solo.
Il primo modello del nuovo marchio, quindi, dopo essere stato stato svelato in Cina, mercato nel quale debutterà entro la fine del 2024, arriverà anche quasi certamente anche in Europa sfidando Tesla Model Y, principale concorrente nel mondo delle elettriche, cercando di far crescere il marchio imponendo in un mercato come quelle delle elettriche, che fa ancora fatica a conquistare gli automobilisti.
La nuova elettrica che arriva dalla Cina
La nuova Onvo L60 ha misure tipiche da SUV coupé, con una lunghezza di poco inferiore ai 5 metri e una lunghezza che sfiora i 2 metri, così come le forme. Durante lo sviluppo, infatti, il team che ha lavorato al progetto ha prestato molta attenzione allo sviluppo dell’aerodinamica – sempre molto importante nelle elettriche – per cercare di ottimizzare al massimo l’efficienza della vettura.
Per l’abitacolo, invece, si sa che la plancia sarà dotata di un ampio display centrale da ben 17,2” mentre sarà assente lo schermo digitale dietro al volante, sostituito dall’head-up display. Schermi, infine, anche per i passeggeri con i sedili posteriori che ospiteranno dispositivi da 8”.
Il nuovo SUV elettrico cinese poggerà su una piattaforma in rado di supportare un’architettura a 900 V. Ma la vera novità è quella legata alla tecnologia battery swap, che permette di sostituire la batteria scarica con una carica diminuendo così in maniera importante i tempi di ricarica. La vettura, però, potrà utilizzare solamente le stazioni per lo scambio delle batterie di terza e quarta generazione di NIO che sono 1.000 sulle circa 2.400 stazioni complessivamente presenti in Cina.
Onvo L60 sarà inoltre proposto in tre versioni con pacchi batteria da 60 kWh, 90 kWh e 150 kWh con autonomie che vanno da un minimo di 555 km a un massimo di oltre 1.000 sul ciclo cinese, più blando rispetto a quello europeo. Il prezzo, infine, dovrebbe aggirarsi su un valore appena poco sotto i 30.000 euro, una cifra abbordabile per un SUV elettrico.
L’intenzione del brand è quella di lanciare il modello livello globale alla fine del 2024 e il primo mercato in cui esordirà fuori dalla Cina sarà molto probabilmente quello europeo fornendo così un’alternativa a ruote alte agli automobilisti del Vecchio Continente e lanciando il guanto di sfida a Tesla Model Y per il ruolo di SUV elettrico più venduto al mondo.