Parte domani la Parigi-Nizza 2024, la gara a tappe di otto giorni, detta anche “La Corsa del Sole“, che collegherà (a dispetto del nome) la cittadina di Les Mureaux al capoluogo della Provenza-Costa Azzurra. Si concluderà quindi il 10 marzo al termine di alcune frazioni davvero interessanti, che vedranno sfidarsi big di livello internazionale.
Parliamo infatti di una corsa categorizzata World Tour e che vanta nell’albo d’oro corridori che hanno fatto la storia del ciclismo. Pensiamo per esempio a Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Sean Kelly, capace di vincere sette edizioni consecutive, Miguel Indurain, Alberto Contador e più recentemente i due sloveni Primoz Roglic e Tadej Pogacar.
Si parte con una tappa in linea con partenza e arrivo a Les Mureaux di 157,7 chilometri, non particolarmente impegnativa, ma con alcuni Gran Premi della Montagna che possono scremare il gruppo e mettere in difficoltà i velocisti più puri. Sembra comunque probabile l’arrivo di una volata.
Seguirà un “piattone” nella pianura francese da Thoiry a Montargis di 179 chilometri dove gli sprinter avranno vita facile. Nella terza frazione arriva l’interessante cronometro a squadre di 26,9 chilometri attorno alla cittadina di Auxerre. Qui potremo vedere distacchi molto importanti.
Entriamo nel vivo della corsa nel quarto giorno di gara che porterà il gruppo da Chalon-sur-Saone fino all’arrivo sul breve strappo di Mont Brouilly. Il finale vede un muro di 3 chilometri al 7,7% di pendenza media. L’esplosività giocherà un ruolo fondamentale.
Tappa per velocisti la quinta da Saint-Sauveur-de-Montagut a Sisteron al termine di 193,5 chilometri comunque movimentati. Copione che rischia di essere molto simile, a meno di un possibile arrivo della fuga, nella sesta frazione da Sisteron a La-Colle-sur-Loup dopo oltre 198 chilometri.
Settima durissima tappa con partenza a Nizza e arrivo in cima ad Auron dopo aver scalato La Colmiane e la salita finale di 7,3 chilometri al 7,2% di pendenza media. Tappa conclusiva altrettanto impegnativa tutta attorno a Nizza con cinque Gran Premi della Montagna da scalare di cui due di prima categoria e tre di seconda.
Alla Parigi-Nizza 2024 assisteremo al primo scontro, in ottica Tour de France, tra Primoz Roglic della Bora hansgrohe e Remco Evenepoel della Soudal Quick Step. Entrambi sognano di vincere la Corsa dei due Mari e vista la presenza dell’avversario, riuscirci significa dare un segnale molto importante verso luglio.
Può far bene in classifica generale anche Mattias Skjelmose della Lidl Trek, Joao Almeida e Brandon McNulty della UAE Team Emirates, Pello Bilbao della Bahrain Victorious e Felix Gall della Decathlon Ag2r La Mondiale.
Per i successi di tappa attenzione a Mads Pedersen della Lidl Trek, Olav Kooij della Visma Lease a Bike, Arnaud De Lie della Lotto Dstny e Kaden Groves della Alpecin Deceuninck.