Tadej Pogacar e Carlos Sainz in allenamento (foto: Twitter/Lukas Ronald Lukàcs)
Sono giorni intensi per Tadej Pogacar nei dintorni di Montecarlo, dove vive in compagnia della sua ragazza Urska Zigart. Lo sloveno è uscito vincitore dalla Volta a Catalunya dello scorso marzo e da quel momento non si è più fermato. Ha iniziato ad alzare i giri del proprio motore in vista della Liegi Bastogne Liegi di domenica e soprattutto del Giro d’Italia.
Fino a questo momento la sua è stata una stagione a dir poco perfetta. Ha debuttato alla Strade Bianche, conquistando la classica senese dopo un attacco solitario di oltre 60 chilometri, poi è partito per la Milano Sanremo. Alla Classicissima ha attaccato a ripetizione, ma un Mathieu Van der Poel in formato Mondiale ha chiuso su qualsiasi tentativo, spalancando le porte al suo compagno di squadra Jasper Philipsen. Al traguardo di via Roma per Pogacar è arrivato comunque un ottimo terzo posto.
Infine la Volta a Catalunya, gara a tappe di sette giorni nella regione autonoma della Spagna. Lì lo sloveno della UAE Team Emirates ha conquistato la seconda, la terza, la sesta e la settima frazione, facendo sua la classifica generale con un vantaggio di tre minuti e quarantuno secondi su Mikel Landa, secondo in graduatoria.
Dopo essere rientrato dalla Spagna nella sua Montecarlo, Pogacar ha iniziato la preparazione per arrivare al massimo della condizione prima alla Liegi Bastogne Liegi, poi al Giro d’Italia e in un terzo momento al Tour de France.
Gli allenamenti sono stati molto duri ed impegnativi, ma c’è anche un momento per andare più piano. Il fuoriclasse sloveno, infatti, ha passato una giornata in compagnia del pilota di Formula 1, Carlos Sainz, che guiderà la Ferrari fino alla fine di questa stagione.
Sainz è un noto amante del ciclismo e utilizza la bicicletta per allenarsi anche in vista dei Gran Premi in giro per il mondo. I due hanno pedalato insieme nei dintorni di Montecarlo e Nizza, esprimendo anche buoni numeri. Insomma, più di una semplice “passeggiata” tra amici.
Pogacar ricomincerà ora ad allenarsi per altri giorni, mentre venerdì volerà in Belgio per la Liegi Bastogne Liegi. Alla Doyenne, quarta classica Monumento su cinque della stagione World Tour 2024, troverà un agguerritissimo Mathieu Van der Poel, l’unico capace di fare meglio di lui in questa prima parte di stagione.
Il percorso si adatta maggiormente alle caratteristiche dello sloveno, in quanto piuttosto duro e ricco di salite, ma lo stato di forma mostrato dall’olandese nelle ultime uscite, lascia aperto ogni scenario. Si prospetta una sfida intensa e ricca di colpi da una parte e dall’altra. Chi la spunterà?