Purtroppo ci ha lasciati per sempre: la Rai piange una colonna portante | Non aveva nemmeno 70 anni

Un gravissimo lutto quello che ha colpito, nelle ultime ore, la Rai: se ne va una colonna importante dell’azienda

Una di quelle notizie che mai nessuno avrebbe voluto dare e che, inevitabilmente, colpisce il mondo della televisione e della radio. In particolar modo la Rai che piange la scomparsa di una delle colonne portanti dell’azienda di viale Mazzini.

A comunicarlo proprio la nota azienda sul proprio sito ufficiale. Un momento di dolore per i colleghi, i familiari e tutte le persone che hanno avuto l’onore ed il piacere di poter collaborare con lui.

Il suo cuore ha smesso di battere all’età di 69 anni. I funerali si sono svolti nella giornata di lunedì 23 dicembre, alle ore 14:30, presso la chiesa di “Santa Chiara” nella Capitale, in via Riccardo Zandonai 4.

Un lutto che ha colpito soprattutto l’Associazione Giornalisti che, attraverso un comunicato, si è stretto attorno al dolore ed alle lacrime che hanno colpito la sua famiglia.

Lutto in casa Rai, addio al noto giornalista: svolti i funerali

Angiolino Lonardi è stato una colonna importante per la Rai e non solo. Nel corso della sua carriera ha assunto il ruolo di vicedirettore di “Radio Rai”, del Giornale “Radio Rai” ed anche del TG2. Non solo: è stato anche direttore del primo canale di servizio del digitale terrestre “Rai Utile“. Lonardi ha dato anche la sua firma per il quotidiano “La Voce” di Montanelli ed ha assunto il ruolo di capo del giornale “Il Sabato“.

Laureato in filosofia, ha dedicato gran parte della sua vita a plasmare il futuro del giornalismo e dei media. In molti lo ricorderanno, per sempre, per via del suo amore che riusciva a trasmettere nel suo lavoro. A 69 anni si è arreso dopo che una malattia lo aveva colpito e non gli aveva mai lasciato tregua. Come riportato in precedenza i funerali si sono svolti pochi giorni fa dove hanno presenziato moltissimi dei suoi colleghi e volti noti della Rai.

Lutto in casa Rai, se ne va una colonna portante dell’azienda: tutti distrutti dal dolore

Dopo la laurea in filosofia ha iniziato la carriera da giornalista nel “Gruppo Telenuovo” a Novaradio e al “Nuovo Veronese“. Non solo: ha insegnato, anche all’università “La Sapienza” di Roma, comunicazione dei nuovi media e comunicazione della telefonia presso “l’Università Pontificia” della Santa Croce.

Lonardi ha lanciato tantissimi giovani talenti che, adesso, ricoprono un ruolo importante nel mondo del giornalismo come: Stefania Battistini (Tg1), Marina Nalesso (Tg1), Josephine Alessio (Rai News 24), Pier Damiani D’Agata (Tg3), Adorno Corradini (Rai 3), Laura Garofalo (Tg2) e molti altri ancora.