Rinnovo patente, brutta notizia per gli over 68 | Milioni di anziani restano a piedi
Rinnovo della patente - fonte depositphotos.com - suipedali.it
Rinunciare a guidare da un giorno all’altro non è di certo facile ma in queste situazioni diventa l’unica possibilità.
Quando si supera una certa età, guidare non è più così semplice come prima. Infatti, quando gli anni si fanno sentire è normale perdere la capacità di guidare con la stessa tranquillità con cui lo si riusciva a fare prima. Le conseguenze di ciò possono essere parecchio pesanti, dato che non poter più usare una macchina significa perdere la propria indipendenza. E questo, come possiamo ben immaginare, non è per nulla piacevole.
Che la patente non duri per sempre non è di certo un mistero. In assenza di determinate patologie o di provvedimenti che ne limitano la validità, essa deve rispettare delle scadenze ben precise. Queste dipendono principalmente dall’età dall’automobilista. Se tra i 18 e i 50 anni di età la patente ha una validità di dieci anni, tale periodo scende man mano che gli anni si alzano. Per gli over 80, per esempio, bisogna presentarsi di fronte al medico ogni due anni per procedere con il rinnovo.
Da questo punto di vista però ci sono delle novità importanti. Infatti, ci sono dei casi in cui la patente scade una volta compiuti i 68 anni. Ma quando accade questo e perché?
Dopo i 68 anni addio alla patente: che cosa dice la legge
Per quanto riguarda la guida di semplici autoveicoli non esiste in realtà nessuna scadenza né limiti di età. Se esistono i giusti requisiti fisici e psichici, infatti, si può guidare anche a 90 anni o più. Lo stesso discorso non si applica invece per i mezzi pesanti, usati per scopi professionali.
Infatti, in questi casi la scadenza è decisamente anticipata. Questo significa che compiuti i 68 anni di età, non sarà più possibile guidare questi veicoli.
Che cosa prevede il Codice della strada
La legge in proposito è chiara e segue delle scadenze e limitazioni precise. Una volta compiuti i 65 anni bisogna presentarsi di fronte al medico ogni anno chiamato a valutare la presenza dei requisiti fisici e psichici necessari per guidare. Questo per usare veicoli la cui massa a pieno carico sia superiore a 20 t.
Il limite può essere elevato fino a 68 anni se il medico dichiara la persona in grado di poter guidare senza essere un problema di sicurezza. Per autobus, autocarri, autotreni e articolati dopo i 60 anni di età diventa obbligatorio la visita presso la Commissione Medica Locale una volta all’anno.