Roma Eco Race - Foto credits Roma Eco Race media
Ormai le auto elettriche sono entrate a far parte della vita quotidiana degli automobilisti. Sebbene i dati di mercato non siano ancora a livello delle endotermiche, questo tipo di vetture sta piano piano aumentando la propria quota di affezionati e, con gli incentivi del Governo, puntano a fare il definitivo salto di qualità.
A confermare come le auto elettriche siano ormai una realtà ci sono anche le manifestazioni sportive a loro dedicate. Come la Roma Eco Race, il rally di regolarità riservato ai mezzi alimentati con carburanti alternativi al quale possono partecipare tutte le vetture che puntano sull’elettrico e non solo.
L’evento, organizzato anche quest’anno dall’Automobile Club Roma e da Punto Gas, azienda leader nell’installazione di impianti bi-fuel, si terrà in due giorni, il 12 e il 13 ottobre 2024. Il percorso è di circa duecento chilometri e non sarà limitato alle strade della Capitale: le auto in gara percorreranno le auto di Roma e proseguiranno la propria gara verso l’area dei Castelli Romani e poi verso la provincia di Frosinone per arrivare a Fiuggi, dove è allestito il traguardo.
La Roma Eco Race è una gara di regolarità per auto ecologiche riconosciuta dalla FIA. Come tale, infatti, permette di ottenere punti validi per le due competizioni motoristiche della Federazione che vedono impegnati i veicoli a zero o basse emissioni, ovvero il Trofeo Green Challenge Cup e il Campionato Italiano Energie Alternative di Aci Sport, in conformità con il Codice Sportivo Internazionale. Una competizione dedicata vetture che non utilizzano i classici sistemi propulsivi – come benzina e diesel – ma riservata a tutte le auto che hanno un’alimentazione green, come ad esempio le auto elettriche ma anche ad idrogeno.
Tra le vetture ammesse, infatti, l’organizzazione ha deciso di formare 3 diversi gruppi. Il Gruppo 1 prevede l’utilizzo di auto elettriche e con celle a combustione di idrogeno, il Gruppo 2 è composto da auto ibride – sia mild che full -e auto zero emissioni dotate di Range Extender, mentre il Gruppo 3 è riservato alle auto con doppia alimentazione, GPL o metano, ma anche veicoli alimentati con biodiesel
La competizione è aperta a tutti e, reso comunicato dagli organizzatori, l’obiettivo della competizione è quello di promuovere la diffusione dei veicoli a basso impatto ambientale, dimostrandone l’usabilità nella vita quotidiana. Alla gara, infine, sono ammessi sia privati che operatori del settore, compresi tecnici e piloti. Le informazioni dettagliate su come fare a iscriversi con la propria auto saranno pubblicare dall’organizzazione nei prossimi mesi.