Gogoro e la tecnica del battery swap - Foto credits Gogoro media
Gli scooter elettrici sono ormai una realtà importante nel panorama a due ruote. Con il passare degli anni, però, questi mezzi hanno in parte modificato il loro DNA: se all’inizio la normalità era quella di dotare questi veicoli di una classica batteria che poteva essere ricaricata anche da casa, negli ultimi anni si è fatta sempre più largo la tecnica del battery swap, ossia la possibilità di togliere la batteria scarica estraendola e sostituendola con una già carica.
Un metodo, quello del battery swap, che permette di risparmiare tempo accorciando al minimo i tempi di ricarica. E che sta attirando l’attenzione di diversi attori importanti, come la British Petroleum che sta cercando di rendere sempre più indipendente dall’oro nero per abbracciare la mobilità del futuro.
Ecco perché l’azienda, pur avendo investito molto nelle colonnine di ricarica, ora è pronta a lanciarsi nel settore del battery swap, attraverso la controllata Castrol, colosso dei lubrificanti per auto.
BP e Castrol, infatti, investiranno circa 50 milioni di euro per finanziare Gogoro, società che si sta facendo largo grazie al suo sistema di cambio al volo di accumulatori per scooter elettrici. Secondo quanto annunciato, una prima metà della somma verrà spesa per acquisire il 5,72% della società taiwanese, mentre l’altra metà sarà data sotto forma di titolo convertibile.
Sia Castrol che BP hanno stilato un ambizioso piano per diversificare i propri ambiti di azione e allontanarsi dalla mobilità legata ai powertrain tradizionali. Nel solco della strategia “Onward, Upward, Forward”, Castrol ha quindi intravisto in Gogoro una grande opportunità. La società taiwanese, oltre che per i propri scooter elettrici, si sta facendo notare per la propria tecnologia di battery swap che già ora può contare su 2 milioni di batterie, ma che in futuro potrebbe davvero imporsi a livello globale.
Un’iniziativa molto importante, quindi, che permetterà alle società di fare un ulteriore passo in avanti verso il processo di transizione elettrica e di diversificare il proprio portafoglio. Le moto, infatti, rappresentano una parte importante per Castrol e BP mentre Gogoro è un leader globale nella sostituzione delle batterie. Le entità, quindi, uniranno le proprie forze per cercare di far crescere ulteriormente la propria presenza sul mercato e, con essa, anche la presenza di batterie destinate al battery swap. Una strategia che, almeno fino ad ora, sta pagando almeno per quanto riguarda le due ruote. E non è detto che, in un futuro neanche così lontano, non possa essere applicata anche alle automobili.