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Suzuki S-Cross Hybrid, tempo di restyling per la giapponese

Suzuki S-Cross Hybrid

Suzuki S-Cross Hybrid - Foto credits Suzuki press

Suzuki S-Cross Hybrid, l’ibrida del marchio giapponese, si aggiorna portando in dote una maggiore sicurezza e tanta tecnologia aggiuntiva al proprio pacchetto. Una decisione, quella del marchio nipponico, che segue la strada del rinnovamento della gamma per rendere sempre migliori i propri modelli confermando l’alimentazione ibrida e aggiungendo una serie di soluzioni che permettono al modello di essere ancora più performante.

Suzuki S-Cross Hybrid, inoltre, può essere già ordinato negli allestimenti Top, Top+ e Starview che sono disponibili presso i punti vendita del marchio.

L’evoluzione del modello giapponese

Per la vettura del marchio giapponese non si tratta di una rivoluzione, quanto più che altro di un’evoluzione. A partire dall’ampliamento della dotazione dei sistemi di assistenza alla guida. Tra questi, adesso, c’è il sistema “Attentofrena” – Dual Sensor Brake Support II (DSBS II), che sfrutta un radar ad onde millimetriche e una telecamera monoculare, rilevando con precisione i veicoli, le biciclette e i pedoni in un’ampia area circostante. Grazie a questa tecnologia il dispositivo segnala la loro eventuale presenza e provvede, in caso sia necessario, a rallentare la vettura per ridurre il rischio di collisioni frontali, diagonali o laterali e limitarne le eventuali conseguenze.

Tra gli altri dispositivi di assistenza alla guida c’è anche “Guidadritto”, che integra i dispositivi Lane Keep Assist (LKA) e Lane Departure Prevention (LDP) permettendo così all’elettronica di mantenere il veicolo al centro della corsia quando il cruise control adattivo è in funzione ed è pronta ad assistere la sterzata in caso di manovre d’emergenza, come in presenza di altri veicoli o di ostacoli. Così come il “Guardalastrada” – Driver Monitoring System (DMS), che è in grado di monitorare gli occhi e il viso del conducente, richiamandone l’attenzione quando riscontra distrazione o il rischio di un colpo di sonno, o il sistema “Occhioallimite” – Traffic Sign Recognition (TSR), che legge i segnali stradali permettendo al conducente un rapido adeguamento della velocità ai limiti vigenti nel tratto di strada percorso quando il cruise control adattivo è in funzione.

La nuova Suzuki S-Cross Hybrid
La nuova Suzuki S-Cross Hybrid – Foto credits SUzuki press

Un aggiornamento utile non solo per aumentare la sicurezza alla guida, ma anche per rispettare la nuova normativa che dal mese di luglio introduce per tutte le nuove vetture di nuova omologazione l’obbligo di adottare una serie di ADAS, al fine di ridurre i rischi di incidenti sulle strade. Nessuna novità, invece, per quanto riguarda i motori con le versioni 1.4 Hybrid e 1.5 140V Hybrid confermate. La prima abbina un motore endotermico da 95 kW / 129 CV ad uno elettrico da 10 kW / 14 CV, mentre la seconda offre un propulsore a benzina da 75 kW / 102 CV abbinato ad un’unità elettrica da 24,6 kW / 33 CV.

Gli allestimenti Top e Top+ sono disponibili con motorizzazione 1.4 48V e cambio manuale. Mentre l’allestimento Straview è sempre disponibile con cambio automatico e motorizzazione 1.5 140V.
Mentre per i prezzi si parte da 27.990 euro delle S-Cross Hybrid 1.4 48V 2WD 6MT Top per arrivare a 36.390 euro delle S-Cross Hybrid 1.5 140V 4WD AT Starview.