L’ibrido ha ormai conquistato il mondo auto. E così anche una delle icone a quattro ruote ha deciso di sposare questa tecnologia. Si tratta di Porsche 911 che, con il restyling voluto dalla casa di Zuffenhausen riceve il sistema T-Hybrid per migliorare nell’efficienza senza perdere nulla in termini di prestazioni. Il nuovo modello arriverà in concessionaria a fine gennaio per una cifra intorno ai 177.000 euro.
E’ la prima volta per la sportiva tedesca che, dopo anni di motori endotermici, è ora diventata una vettura ibrida senza però perdere il proprio carattere sportivo tanto che, nella nuova versione, è più potente della GT3.
Il cuore del nuovo restyling, quindi, si cela sotto il cofano della Porsche 911. Qui infatti trova posto il sistema T-Hybrid montato sulla GTS che è costituito da un motore 3.6 boxer, da un turbocompressore elettrico per i gas di scarico che garantisce fino a 15 CV aggiuntivi, e soprattutto un nuovo motore sincrono a magneti permanenti integrato nella nuova trasmissione a doppia frizione a otto rapporti. Quest’ultimo è in grado di fornire fino a 41 kW e 150 Nm in più in determinate condizioni di guida. Inoltre, è presente una batteria da 1,9 kWh lordi con una tensione di 400 V. Nel complesso, la 911 ibrida eroga 541 CV e 610 Nm, di cui 485 CV e 570 Nm forniti esclusivamente dal propulsore termico.
Tutti elementi che permettono all’auto di mantenere la propria natura sportiva anche sposando la tecnologia ibrida. Adesso, infatti, Porsche 911 GTS riesce a coprire lo scatto da 0 a 100 km/h in 3 secondi netti arrivando fino a una velocità massima di 312 km/h. Quelle al sistema propulsivo, però, non sono certo le uniche modifiche apportate dalla casa tedesca. Dal punto di vista estetico il modello è stato rivisto per migliorare l’aerodinamica con cinque alette di ventilazione che si regolano in base alle necessità per ottimizzare l’aerodinamica o per convogliare un elevato flusso d’aria verso i radiatori. Mentre al posteriore la fascia luminosa ha un look rivisitato e una griglia con cinque alette che sfuma nello spoiler retrattile.
Novità anche per gli interni con il comando Porsche Driver Experience, coi comandi essenziali disposti sul volante o attorno a esso per essere facilmente raggiungibili in ogni condizione. Tra questi c’è anche il selettore delle modalità di guida e, per la prima volta nella 911, il tasto di avviamento alla sinistra del volante. Il quadro strumenti è completamente digitale ed è costituito da uno schermo curvo da 12,6” mentre, al centro della plancia, c’è il monitor da 10,9”, che integra anche AppleCarPlay e l’assistente vocale Siri.