Ti rovina anche da spento | Ecco spiegate le mazzate in bolletta: stacca la spina tutti i giorni
Se vuoi evitare di pagare cifre altissime in bolletta ti conviene evitare di sprecare i tuoi soldi in questo modo.
Non si placa il periodo difficile che le famiglie italiane stanno vivendo da ormai un bel po’ di anni. L’inflazione si sta facendo sentire e sono molti i nuclei familiari in difficoltà dal punto di vista economico.
Oggi parliamo più nello specifico della difficile questione delle bollette. Il caro energia che ha colpito l’Europa negli ultimi anni è drammatico. Trovare un modo per risparmiare è diventato per le famiglie una priorità davvero importante.
Tra le bollette che pesano in maniera più importante sul bilancio familiare vi è anche quella dell’elettricità. Le cause dell’aumento dei prezzi sono molteplici. Dai costi dell’energia alla speculazione di alcune compagnie elettriche, la lista è davvero lunga.
Per poter risparmiare sulla bolletta dell’elettricità possiamo mettere in pratica alcuni comportamenti tanto semplici quanto efficaci. Che ci permetteranno di risparmiare semplicemente prestando attenzione a quello che facciamo
Bolletta dell’elettricità, il consiglio per risparmiare
Un primo passo per risparmiare consiste nell’evitare che certi elettrodomestici continuino a consumare energia anche quando sono all’apparenza spenti. Molti apparecchi restano infatti in standby. Il consumo può sembrare minimo ma può incidere in modo significativo sulle bollette. Ma quale è la soluzione?
Semplicemente, devi staccare la spina ogni volta che non li usi. Tra gli elettrodomestici che consumano anche da spenti, uno più onerosi è la macchina del caffè elettrica. Quando è in modalità preriscaldamento, essa arriva a consumare fino a circa 100 watt. Anche se può sembrare una quantità trascurabile, considerando il suo uso quotidiano, il consumo sommato a lungo termine può incidere sulla bolletta.
Gli altri dispositivi che consumano molto energia
Un altro dispositivo che pesa sulla bolletta anche quando non viene utilizzato è la televisione. Molte di esse, soprattutto quelle più moderne, restano in standby quando sono spente. Ovviamente, questo si traduce in un consumo di energia che può essere anche ingente. C’è poi lo smartphone, che se lasciato in carica dopo che ha raggiunto il 100% continua a assorbire energia. Lo stesso vale per i caricabatterie.
Ci sono poi i microonde, i computer e l’orologio digitale. Tra i dispositivi che consumano di più anche quando non sono utilizzati segnaliamo infine le console per videogiochi. Monitorare e gestire l’uso di questi elettrodomestici è un modo intelligente per ridurre la propria spesa energetica.