Remco Evenepoel (Soudal Quidk Step) vince la settima tappa del Tour de France 2024, la cronometro Nuits Saint Georges – Gevrey Chambertin di 25 km, dominando la gara e sbaragliando tutto il resto della concorrenza. Tadej Pogacar (UAE Emirates) chiude secondo, ma riesce a difendere la sua maglia gialla, mentre il connazionale Primoz Roglic (Bora Hansgrohe) completa il podio in terza piazza. Quarta posizione per il danese Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike).
Il primo corridore a prendere il via è Mark Cavendish (Astana Qazaqstan), fresco di record di vittorie al Tour de France. Il britannico, per caratteristiche, non può impensierire i migliori nelle prove a cronometro e pertanto non può essere considerato un vero riferimento. Tra i primi a scattare c’è anche Davide Ballerini (Astana Qazaqstan), che chiude la sua momentaneamente al comando, fino all’arrivo del francese Lenny Martinez (Groupama FDJ) che, con un 32.39,72 si piazza davanti a tutti.
Il primato del corridore transalpino viene presto scalzato prima dall’australiano Luke Durbridge (Jayco Alula) in 31.13,83, e poi dal tedesco Nils Politt (UAE Emirates) in 30.49. Uno dei grandi specialisti di questa disciplina è sicuramente lo svizzero Stefan Bissegger (EF Education Easy Post) che, dopo una grande prestazione, taglia il traguardo in 30.06 andandosi a prendere temporaneamente la prima posizione della graduatoria.
A sorpresa anche il primato dell’elvetico dura poco tempo, poiché uno strepitoso Kevin Vauquelin (Arkea B&B Hotels) riesce a scendere sotto i 30″ assicurandosi la prima piazza con un crono di 29.44. Stefan Kung (Groupama FDJ) sarebbe in grado di “vendicare” la sconfitta del connazionale Bissegger, ma a causa del salto della catena la sua prova viene compromessa e perde la possibilità di giocarsi le prime posizioni di questa tappa.
A sfilare la vetta della classifica a Vauquelin ci pensa il belga Victor Campenaerts (Lotto Dstny), che termina la sua prova con un 29.44,18. A questo punto il tempo di riferimento per i big della graduatoria generale diventa proprio quello di Campenaerts, che spera di difenderlo fino alla fine. L’irlandese Ben Healy (EF Education Easy Post) passa in prima posizione al primo e al secondo intermedio, nel finale non riesce a beffare il belga, chiudendo a soli 7″ dal primo posto.
I migliori di questa edizione del Tour de France regalano grande spettacolo nella prova a cronometro, dando vita ad una serie di sorpassi e contro-sorpassi a distanza per provare a centrare la vittoria. Remco Evenepoel (Soudal Quick Step) ha un presunto problema meccanico nel finale ma, nonostante questo, riesce a sbaragliare la concorrenza conquistando il successo di tappa con un crono di 28.52. Alle sue spalle la maglia gialla Tadej Pogacar (UAE Emirates) e Primoz Roglic (Bora Hansgrohe); quarto posto per Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike), che perde ulteriore terreno in classifica generale.