Immagini dal Tour de France 2024 (foto: A.S.O./Ceusters)
Biniam Girmay concede il bis! Il corridore della Intermarché conquista la vittoria nell’ottava tappa del Tour de France 2024, la Semur en Auxois – Colombey Ies Deux Eglises di 176 km, e centra la sua seconda affermazione dopo la vittoria di lunedì, consolidando la propria leadership nella classifica dedicata alla maglia verde. Secondo posto per il belga Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck), terzo il connazionale Arnaud De Lie (Lotto Dstny).
Al via ufficiale della tappa la maglia a pois Jonas Abrahamsen (Uno – X – Mobility), insieme alla coppia della EF Education Easy Post composta da Stefan Bissegger e Neilson Powless, prova a dare vita alla fuga di giornata. I tre uomini al comando, nell’arco di poco tempo, si portano subito a circa due minuti di vantaggio nei confronti del gruppo, mentre Quentin Pacher (Groupama FDJ) si trova a metà strada e tenta di rientrare sulla testa della corsa.
Il primo GPM del giorno, quello della Cote de Vitteaux, viene conquistato da Abrahamsen che, successivamente, si va a prendere anche la Cote de Villy en Auxois e la Cote de Verrey sous Salmaise: grazie a questi punti il corridore norvegese di assicura la maglia a pois per almeno un’altra giornata. Nel frattempo nel gruppo Ben Healy (EF Education Easy Post) attacca a ripetizione e apparentemente senza un grande senso logico, considerando che davanti ci sono due suoi compagni di squadra.
Al comando della gara resta il solo Abrahamsen, inseguito a poco più di un minuto dal francese Jordan Jegat (Total Energies); più indietro i due EF Powless e Bissegger. L’atleta transalpino naufraga e decide di rialzarsi, venendo riassorbitro dal plotone, che incamera un ritardo di circa sei minuti da uno strepitoso Abrahamsen. Quest’ultimo passa per primo allo sprint intermedio di Lamargelle, invece la volata per il secondo posto se la aggiudica la maglia verde Biniam Girmay (Intermarché).
Abrahamsen, visto il notevole vantaggio, conquista in tranquillità anche i punti del GPM della Cote de Stanenoge, intanto nel gruppo Alpecin Deceuninck e Lotto Dstny vanno in testa per fare l’andatura ed aumentare il ritmo. Punto assicurato anche sull’ultimo GPM della Cote de Giey sur Aujon per il norvegese, che completa una giornata praticamente perfetta dal punto di vista dei suoi obiettivi personali. Alberto Bettiol (EF Education Easy Post) resta vittima di qualche problema e perde quasi un minuto dal gruppo principale, ma in breve tempo riesce a rientrare.
A meno di 40 km dal traguardo il vantaggio di Abrahamsen scende sotto i tre minuti e per lui diventa sempre più difficile pensare ad una possibile vittoria di tappa. Quando manca una ventina di chilometri alla conclusione il vantaggio del ciclista della Uno – X – Mobility ha solo quaranta secondi di vantaggio e, in vista dell’ultimo strappo, entra nel mirino degli inseguitori.
Oltrepassati i -15 km il gruppo riprende Abrahamsen e si prepara in vista di una volata conclusiva che si preannuncia tutt’altro che scontata. Alla fine a spuntarla è l’eritreo della Intermarché Biniam Grimay, che centra la sua seconda affermazione in questa edizione del Tour de France, battendo sul traguardo la coppia belga formata da Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) e Arnaud De Lie (Lotto Dstny).