Jasper Philipsen dell’Alpecin Deceuninck piazza il suo primo acuto e vince la decima tappa del Tour de France 2024, la Orleans – Saint Amand Montrond di 187 km, salendo a quota sette successi complessivi nella Grand Boucle, anche grazie ad una straordinaria azione del compagno di squadra Mathieu Van der Poel. Completano il podio l’eritreo Biniam Girmay (Intermarché Wanty), che difende la maglia verde, e il tedesco Pascal Ackermann (Israel Premier Tech).
Dal percorso appare molto chiaro già prima del via ufficiale che questa tappa è una lunga preparazione della volata finale per gli sprinter. I corridori, infatti, non cercano neanche di dare vita alla fuga di giornata, nonostante abbiano ricaricato le pile grazie al riposo del giorno precedente. La situazione resta sempre molto tranquilla, tanto che la maglia gialla Tadej Pogacar (UAE Emirates) si trova nelle retrovie, consapevole di non correre particolari rischi vista la lenta andatura del gruppo.
All’improvviso Kobe Goosens (Intermarché Wanty) e Harm Vanhoucke (Lotto Dstny) prendono un leggero vantaggio nei confronti del plotone e, successivamente, all’inseguimento della coppia belga vanno Maxim Van Gils (Lotto Dstny), Valentin Madouas e Kevin Geniets (Groupama FDJ). I primi due guadagnano oltre un minuto di vantaggio sul gruppo, mentre i primi inseguitori hanno una trentina di secondi di ritardo.
Goosens è il primo a transita sul traguardo volante davanti al compagno di avventura Vanhoucke. Alle loro spalle parte la volata degli sprinter con Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) che si prende i punti del terzo posto, battendo la maglia verde Biniam Girmay (Intermarché Wanty). A questo punto Goosens e Vanhoucke decidono di rialzarsi e di riunirsi al gruppo, che nei chilometri seguenti procede con grande cautela per evitare problemi sull’asfalto bagnato.
Archiviato il traguardo volante e soppresso l’accenno di tentativo di fuga, la tappa torna su ritmi molto bassi e i corridori procedono in scioltezza verso la volata conclusiva. Una frazione, dunque, che non regala alcuno spettacolo e risulta piuttosto noiosa, soprattutto se paragonata a quella andata in scena domenica scorsa sugli sterrati di Troyes. Nel frattempo in testa al gruppo si porta la Visma Lease a Bike, mentre UEA Emiares e Soudal Quick Step hanno un atteggiamento più rilassato.
A circa 60 km dalla fine le squadre in testa iniziano ad aumentare il ritmo e il gruppo diventa molto allungato, creando il rischio di apertura di ventagli. Gli uomini di classifica, dunque, risalgono velocemente verso le prime posizioni e riescono a non subire danni. Tra i favoriti per questa vittoria figura Mark Cavendish (Astana Qazaqstan), che vinse a Saint Amand Montrond già in una volata del 2013: in caso di successo il britannico potrebbe ritoccare ulteriormente il record superato la scorsa settimana.
Il plotone cambia decisamente ritmo quando mancano 10 km al traguardo, così da provare a fare una parziale scrematura per la volata che alla fine premia il belga Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) che, sul traino del compagno di squadra Mathieu Van der Poel, spazza via la concorrenza. Secondo posto per la maglia verde Biniam Girmay (Intermarché Wanty), che precede il tedesco dell’Israel Premier Tech Pascal Ackermann.