Tour de France 2024, Pogacar è inarrestabile: tappa e maglia sul Galibier
Tadej Pogacar regala sempre spettacolo. Il corridore della UAE Emirates si aggiudica la quarta tappa del Tour de France 2024, la Pinerolo – Valloire di 138 km, dominando sul Galibier e riprendendosi la maglia gialla persa ieri per mano di Carapaz. Alle sue spalle si piazzano il belga Remco Evenepoel (Soudal Quick Step) e lo spagnolo Juan Ayuso (UAE Emirates). Rispettivamente quarto e quinto Primoz Roglic (Bora Hansgrohe) e Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike); nona posizione per Giulio Ciccone (Lidl-Trek).
La gara
Pronti via ci sono subito sei uomini che tentano l’attacco per creare la fuga: si tratta di Mads Pedersen (Lidl-Trek), Wout Poels (Bahrain Victorious), Kevin Geniets (Groupama FDJ), Frank Van Den Broek (DSM-Firmenich), Harold Tejada (Astana Qazaqstan) e Magnus Cort Nielsen (Uno – X – Mobility). Quando si imbocca la salita del Sestriere, però, ci sono altri corridori che provano ad unirsi al gruppo dei fuggitivi.
La prima fuga viene annullata, così in un secondo tentativo vanno via in diciassette: Juul Jensen (Jayco Alula), Bruno Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale), David Gaudu, Romain Gregoire, Valentin Madouas (Groupama FDJ), Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck), Rui Costa (EF Education Easy Post), Stephen Williams (Isreael Premier Tech), Oier Lazkano (Movistar), Raul Garcia Pierna, Cristian Rodriguez (Arkea B&B Hotels), Kobe Gossens (Intermarché), Warren Barguil (DSM Firmenich), Alexey Lutsenko (Astana), Tobias Johannessen (Uno X), Mathieu Burgaudeau (Total Energies), Julien Bernard (Lidl-Trek).
Williams vince il GPM di Sestriere aggiudicandosi cinque punti davanti a Madouas e Barguil, mentre sulla salita del Col de Montegenevre il gruppo accusa un ritardo di quasi tre minuti dai battistrada: anche in questo caso a transitare per primo è Williams, che beffa Barguil e Madouas.
Quando inizia la salita del Col de Galibier il plotone maglia gialla ha poco più di due minuti di gap, che sono destinati a svanire nell’arco di poco tempo. Gaudu e Lazkano riescono a prendere un po’ di margine nei confronti dei loro compagni di fuga, che si staccano uno ad uno; solo Juul-Jensen e Johannessen riescono successivamente a rientrare sulla coppia di testa.
Sul punto più duro del Galibier inizia lo spettacolo con la maglia gialla Richard Carapaz (EF Education Easy Post) che perde contatto dal gruppo dei migliori e Tadej Pogacar (UAE Emirates) che sferra la sua offensiva, lasciando indietro tutto il resto della compagnia. Lo sloveno vola in solitaria verso una clamorosa vittoria di tappa, che gli consente anche di tornare in maglia gialla appena un giorno dopo averla persa per mano di Carapaz.
La volata per il secondo posto viene vinta da Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), che prova a limitare i danni, mentre lo spagnolo Juan Ayuso (UAE Emirates) ottiene un ottimo terzo posto. Accusa ulteriore ritardo Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike), che chiude quinto alle spalle di Primoz Roglic (Bora Hansgrohe); nona piazza, invece, per Giulio Ciccone (Lidl-Trek) che tiene il passo dei migliori finché può.
Ordine di arrivo 4^ tappa Tour de France
- POGACAR Tadej UAE Emirates 3.46.38
- EVENEPOEL Remco Soudal Quick Step +35″
- AYUSO Juan UAE Emirates +35″
- ROGLIC Primoz Bora Hansgrohe +35″
- VINGEGAARD Jonas Visma Lease a Bike +37″
- RODRIGUEZ Carlos Ineos Grenadiers +37″
- LANDA Mikel Soudal Quick Step +53″
- ALMEIDA Joao UAE Emirates +53″
- CICCONE Giulio Lidl-Trek +2’41”
- BUITRAGO Santiago Bahrain Victorious +2’41”