Tour de France, ecco i favoriti per la maglia bianca di miglior giovane
Il significato della maglia bianca del Tour de France, quella che viene assegnata ogni anno al miglior giovane Under 25 in classifica generale, è cambiato molto negli ultimi anni. Fino a qualche stagione fa indicava il talento di prospettiva che nelle edizioni a seguire avrebbero puntato alla maglia gialla. Recentemente, invece, la maglia bianca si è sovrapposta a quella gialla, specie con Tadej Pogacar che l’ha conquistata per ben quattro stagioni consecutive.
Anche quest’anno, infatti, alcuni dei favoriti per la vittoria della maglia gialla, puntano ad un piazzamento di primissimo livello nella generale. Nella corsa francese la maglia bianca è stata introdotta a partire dal 1975 in sostituzione della classifica combinata. Da quando questa graduatoria fu istituita nel 1975, è stata vinta da 40 differenti ciclisti, di cui otto hanno poi vinto il Tour de France durante la loro carriera: Laurent Fignon, Greg LeMond, Marco Pantani, Jan Ullrich, Alberto Contador, Andy Schleck, Egan Bernal e lo stesso Pogacar.
In sole sette occasioni il ciclista che ha vinto la classifica dei giovani ha conquistato anche la classifica generale nello stesso anno: Fignon nel 1983, Ullrich nel 1997, Contador nel 2007, Andy Schleck nel 2010 (a seguito della squalifica di Contador), Bernal nel 2019 e Pogacar nel 2020 e 2021.
Gli unici a vincere la maglia bianca in più occasioni sono stati Pantani , Ullrich (tre vittorie di fila), Andy Schleck (tre vittorie di fila), Nairo Quintana e sempre lo sloveno Tadej Pogacar.
Da sottolineare che il primo a conquistarla è stato Francesco Moser, che ai tempi militava nella Filotex. Gli altri italiani a vincerla sono stati Marco Pantani, come detto, Ivan Basso nel 2002 e Damiano Cunego 2006.
Tour de France: i favoriti per la maglia bianca
Ma chi sono i favoriti quest’anno della maglia bianca? Tra i corridori più “esperti” troviamo Thomas Pidcock e Carlos Rodriguez, con quest’ultimo che parte un passo avanti all’altro nelle gerarchie della Ineos Grenadiers.
Non bisogna però assolutamente dimenticare Remco Evenepoel, leader assoluto della Soudal Quick Step che ha nelle corde anche la possibilità di salire sul podio della classifica generale finale a Nizza. Matteo Jorgenson della Visma Lease a Bike, invece, farà il gregario di Jonas Vingegaard, ma se il danese non dovesse farcela, ecco che subentrerebbe.
Infine Juan Ayuso, uno degli uomini più forti per la salita al fianco di Tadej Pogacar che potrebbe provare anche a fare classifica parallelamente al proprio capitano. Partono un filo indietro Santiago Buitrago della Bahrain Victorious e Romain Gregoire della Groupama FDJ.