La maglia a pois di miglior scalatore al Tour de France 2023 (foto: A.S.O./Ballet)
Il Tour de France dal 1975 propone una maglia che fin dal primo anno è diventata il simbolo della corsa, a volte anche più amata della celebre maglia gialla che viene indossata dal primo della classifica generale. Parliamo della maglia a pois, che in ogni edizione viene assegnata al miglior scalatore della Grande Boucle.
In realtà la classifica della montagna fu calcolata per la prima volta nel 1933 con Vicente Trueba, vincitore, che passò sulla maggior parte dei Gran Premi della Montagna per primo. Il direttore del Tour de France, Henri Desgrange, decise che il corridore che per primo fosse passato sulle vette, dovesse essere premiato.
I colori della maglia a pois, bianco a pois rossi, derivano dallo sponsor di quell’epoca, Chocolat Poulain. In seguito, i supermercati Champion sono diventati lo sponsor della maglia, senza però che il colore cambiasse. Dall’edizione 2009, la maglia a pois è sponsorizzata dagli ipermercati e supermercati Carrefour e Carrefour Market.
Il francese Richard Virenque ha vinto questa speciale classifica sette volte, seguito dallo spagnolo Federico Bahamontes e dal belga Lucien Van Impe con sei successi a testa. In ben dodici occasioni il vincitore della classifica finale della maglia a pois si è aggiudicato anche la classifica generale: l’ultimo a riuscirvi è stato Jonas Vingegaard nel 2022. Gli italiani ad averla vinta? Giancarlo Bellini, Giovanni Battaglin, Claudio Chiappucci due volte e Giulio Ciccone lo scorso anno.
Innanzitutto Tadej Pogacar è il favorito numero uno per la maglia gialla e anche della maglia a pois, per una doppietta che ha già ottenuto al Giro d’Italia con la maglia rosa e quella azzurra di miglior scalatore. Il portacolori della UAE Team Emirates sarà assolutamente l’uomo da battere, ma in squadra avrà anche Adam Yates e Juan Ayuso.
In casa Bora hansgrohe occhio a Primoz Roglic, capitano assoluto, ma anche Aleksandr Vlasov e Jai Hindley che possono correre più liberi dagli impegni di classifica. E ancora Remco Evenepoel della Soudal Quick Step, Romain Bardet della Decathlon Ag2r La Mondiale, Carlos Rodriguez ed Egan Bernal della Ineos Grenadiers, Pello Bilbao della Bahrain Victorious.
E ancora Sepp Kuss, Jonas Vingegaard e Matteo Jorgenson della Visma Lease a Bike: ma in questo caso molto dipenderà dalle condizioni del danese. Se il due volte vincitore del Tour de France riuscirà a mantenere la propria posizione ai piani alti della classifica generale, difficilmente ai suoi compagni di squadra verrà data l’opportunità di andare in fuga per cercare punti per la maglia a pois o la vittoria di tappa.