Tour de France, il percorso dell’8ª tappa per velocisti
Altra importante occasione per i velocisti al Tour de France nell’ottava tappa con partenza da Semur en Auxois e arrivo a Colombey les deux Eglises dopo 183,4 chilometri non particolarmente impegnativi. Dopo un inizio di corsa durissimo con le tappe italiane, la Grande Boucle si prende un po’ di respiro con diverse giornate adatte agli sprinter dove gli uomini di classifica potranno leggermente stare più tranquilli. Ricordiamo poi che ieri si è svolta un’interessante cronometro dove i contender della maglia gialla hanno potuto creare distacchi con i propri rivali.
Dopo pochi chilometri dalla partenza si attraversano Pouillenay e Posanges e già siamo ai piedi del primo Gran Premio della Montagna di 4ª categoria della Cote de Vitteaux (2 chilometri al 7,3%) e in successione Cote de Villy en Auxlois (2,4 km al 5,5%) e Cote de Verrey sous Salmaise (2,9 km al 6%).
L’inizio scoppiettante avrà come contraltare un resto della tappa piuttosto tranquillo. Si supereranno le cittadine di Bligny le Sec, Saint Seine L’Abbaye e Vaux Saules, fino al traguardo volante di Lamargelle. E ancora Minot, Beneuvre, Poinson les Grancey con il Gran Premio di 4ª categoria della montagna della Cote de Santenoge: solo un chilometro e cento metri all’8,1%.
Superata metà tappa ecco il gruppo transitare da Auberive, Bay Sur Aube, Saint Loup Sur Aujon per giungere all’ultimo Gpm di giornata, un’altro quarta categoria, quello di Cote de Giey Sur Aujon (1,2 km all’8,4%). Da qui sarà tutta pianura fino al traguardo finale con le squadre dei velocisti che dovranno organizzare i propri treni per lanciare i loro ultimi uomini.
I favoriti di oggi
L’uomo da battere è senza ombra di dubbio Jasper Philipsen dell’Alpecin Deceuninck che avrà a disposizione una squadra interamente al suo servizio. L’ultimo uomo sarà proprio il campione del mondo Mathieu Van der Poel che già alla Milano Sanremo è risultato fondamentale per la vittoria del belga.
Proprio dal Belgio viene il principale sfidante di Philipsen, che ricordiamo ha già vinto la maglia verde al Tour de France lo scorso anno. Troviamo infatti Arnaud De Lie, fresco campione nazionale che si è preso lo sprint proprio davanti all’avversario.
In casa Decathlon Ag2r La Mondiale troviamo Sam Bennett, mentre la Visma Lease a Bike punta sulle qualità di Wout Van Aert. In Francia ripongono le speranze su Arnaud Demare dell’Arkèa B&B Hotels, in Gran Bretagna, invece, ecco Mark Cavendish dell’Astana Qazaqstan.
E ancora Phil Bauhaus della Bahrain Victorious, Danny Van Poppel della Bora hansgrohe, Bryan Coquard della Cofidis, Marijn Van den Berg della EF Education EasyPost e Mads Pedersen della Lidl Trek.