Tour de France, la cronometro conclusiva di Nizza: percorso e favoriti
Ed eccoci arrivati alla ventunesima ed ultima tappa del Tour de France 2024. Un’altra edizione della corsa più importante del mondo sta per concludersi con le sorti della maglia gialla che si decideranno nella cronometro di 33,7 chilometri dal Principato di Monaco a Nizza, in Costa Azzurra. Un finale che ricordiamo è stato scelto per non “disturbare” i preparativi di Parigi che ospiterà le Olimpiadi Estive: domenica prossima è prevista la cerimonia di apertura dei giochi.
Ma torniamo al Tour e torniamo al ciclismo perché oggi assisteremo allo spettacolo conclusivo della Grande Boucle. Sarà una cronometro atipica, non adattissima agli specialisti delle prove contro il tempo visto che è stato inserito anche un Gran Premio della Montagna di seconda categoria, che premierà ancora di più gli uomini di classifica.
Si parte dal Principato di Monaco, toccando così la quarta nazione in questo Tour de France dopo l’Italia, San Marino e la Francia. Una manciata di chilometri di pianura per uscire dal piccolo ma ricchissimo Stato per attraversare Beausoleil e iniziare la salita di La Turbie, dove in cima è posto il primo rilevamento cronometrico. Si tratta di un’ascesa di 8,1 chilometri in tutto con una pendenza media del 5,6%.
Tratto in leggerissima discesa fino ad Eze e poi di nuovo breve salita al Col d’Eze. Qui è posto il secondo intermedio dove i corridori capiranno il loro andamento e se sia il caso di accelerare o diminuire il ritmo per non arrivare scarichi al traguardo. Tratto di un chilometro pianeggiante prima di ricominciare a scendere verso Villefranche Sur Mer e Nizza dove a Place Ile de Beauté è posto il terzo rilevamento cronometrico.
Da qui al traguardo finale di Nizza dove i giochi saranno definitivamente conclusi mancheranno solamente 5,1 chilometri. Chi vincerà la maglia gialla? Non resta che attendere questa sera.
Tour de France: i favoriti
Il campione del mondo Remco Evenepoel è il favorito d’obbligo di questa cronometro dopo aver conquistato la prima con netto margine. Il corridore della Soudal Quick Step si esalta nelle prove contro il tempo e ha tutto l’obiettivo di riuscire in questa impresa.
Segue Tadej Pogacar della UAE Team Emirates che sfida l’eterno rivale Jonas Vingegaard della Visma Lease a Bike. È tra questi due che si giocherà la sfida per la maglia gialla, una sfida che ci ha tenuti incollati alla televisione per ben venti giorni (più quelli di riposo). Difficile invece vedere gli italiani protagonisti, ma speriamo bene nella classifica di Ciccone.