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Tour de France, le pagelle della prima settimana: Pogacar spicca il volo

Tour de France

Immagini dal gruppo del Tour de France 2024 (foto: A.S.O./Lopez)

Si è conclusa la prima settimana di Tour de France con la vittoria di Anthony Turgis nella tappa degli sterrati. Un successo arrivato al termine di una giornata ricca di emozioni che ha visto protagonisti anche gli uomini di classifica. A proposito, sono loro i nomi dei promossi e dei bocciati di queste prime nove tappe che ci permettono di raccontare l’andamento della Grande Boucle.

Partiamo dai promossi. Sicuramente al primo posto, e non a caso indossa anche la maglia gialla, c’è Tadej Pogacar. Il portacolori della UAE Team Emirates ha conquistato la tappa del Galibier riuscendo anche a cronometro a convincere. Il suo vantaggio non è enorme, ma i segnali lanciati fino a questo momento dallo sloveno sono stati eloquenti.

Ma tra i promossi anche Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel, terzo e secondo in classifica generale per due motivi diversi. Il primo dei due non correva dal giorno in cui si è “distrutto” al Giro dei Paesi Baschi e fino all’ultimo non si sapeva neanche se si fosse presentato al via. Il secondo ha vinto la cronometro e si è dimostrato solido anche in salita.

Molto bene, uscendo dal discorso classifica generale, anche Biniam Girmay con due vittorie di tappa allo sprint, un secondo posto e un piazzamento nei dieci. Non a caso l’eritreo, che sta facendo la storia del ciclismo africano, indossa la maglia verde di leader della classifica a punti.

Menzione speciali per gli altri corridori che hanno vinto una tappa: Romain Bardet (Team Dsm), Kevin Vauquelin (Arkèa B&B Hotels), Mark Cavendish (Astana Qazaqstan), Dylan Groenewegen (Jayco AlUla) e proprio Anthony Turgis (TotalEnergies).

Tour de France: i bocciati

Non ha convinto per nulla, purtroppo, l’altro sloveno che lotta per la maglia gialla, ovvero Primoz Roglic. Spesso in difficoltà e spesso all’inseguimento dei suoi tre avversari diretti per la vittoria finale, il corridore della Red Bull Bora hansgrohe è riuscito comunque a contenere i danni, trovandosi ora in quarta posizione a 1’36”.

Malissimo Jasper Philipsen, dato da tutti come il favorito numero uno per tutte le vittorie allo sprint. Il belga dell’Alpecin Deceuninck non ha convinto nessuno e i risultati non gli danno certo ragione: nessun successo in volata, due secondi posti dove poteva fare di più e poco altro. Sarà chiamato a una seconda settimana decisamente migliore.

Rimanendo nel team belga negativo fino a questo momento anche il Tour de France di Mathieu Van der Poel che soprattutto ieri sugli sterrati poteva fare molto di più.