Stephen Williams non lascia nulla agli avversari. La sesta tappa del Tour Down Under con arrivo a Mount Lofty è del britannico della Israel Premier Tech che, grazie agli abbuoni conquistati nei giorni scorsi, fa sua anche la maglia ocra di leader della classifica generale.
Williams è stato bravissimo negli ultimi metri della tappa odierna a vincere lo sprint a quattro. Niente da fare dunque per Jhonatan Narvaez della Ineos Grenadiers, costretto ad accontentarsi della seconda posizione. Chiude il podio il messicano e rivelazione di questa edizione della corsa, Isaac Del Toro della UAE Team Emirates. Fuori dai tre Bart Lemmen della Visma Lease a Bike.
Si vedono timidamente anche gli italiani. Cristian Scaroni dell’Astana Qazaqstan taglia il traguardo finale in ottava posizione a 10 secondi dal vincitore di giornata. Davanti a lui anche Laurence Pithie (Alpecin Deceuninck), Julian Alaphilippe (Soudal Quick Step) e Damien Howson (Australia).
La top ten è completata dagli olandesi Bauke Mollema (Lidl Trek) e Lars Boven (Alpecin Deceuninck) in un gruppo che vede al quindicesimo posto anche l’altro azzurro Luca Vergallito (Alpecin Deceuninck).
Si chiude dunque con la vittoria di Stephen Williams la prima gara a tappe World Tour della stagione 2024. Il britannico vince la corsa australiana con un vantaggio di nove secondi in classifica generale sull’ecuadoriano Jhonatan Narvaez. È terzo, invece, il messicano Isaac Del Toro, vincitore un po’ a sorpresa della seconda tappa.
Il primo italiano in lotta per la maglia ocra è stato Luca Vergallito dell’Alpecin Deceuninck, diciassettesimo con un ritardo finale di un minuto e due secondi dal vincitore.
Nella lotta per la classifica a punti non c’è stata storia. La maglia verde è di Sam Welsford, capace di vincere tre tappe su sei al Tour Down Under e di vincere con un totale di 90 punti, tredici in più di Biniam Girmay della Intermarché Wanty e venti in più di Narvaez.
Per quanto riguarda la maglia a pois, il trionfo è, anche qui un po’ a sorpresa, di Luke Burns della selezione australiana. Nulla ha potuto l’olandese Jardi Van der Lee della EF Education EasyPost, distante ventisei punti dal vincitore.
Infine la maglia bianca, portata a casa da Del Toro con un vantaggio di nove secondi su Oscar Onley del Team Dsm Firmenich PostNL e un minuto sul francese Bastien Tronchon della Decathlon Ag2r Citroen.
Appuntamento a domenica 28 gennaio per la prossima gara di livello World Tour. Si resta in Australia, dove si svolgerà la Cadel Evans Great Ocean Road Race.