Tredicesima più gonfia che mai | Nel 2024 ridono tutti quanti: ecco l’importo che stai per ricevere
Il periodo di Natale è quello in cui si spende di più. Con la tredicesima però i lavoratori possono tirare un sospiro di sollievo.
Sta per arrivare il periodo più magico dell’anno. Chi non ama il Natale? C’è il clima tipico delle feste, quello di un periodo tra i più amati da tutti, in particolare dai bambini.
Tuttavia, sappiamo bene che il mese di dicembre porta con sé anche inevitabili spese. Pensiamo per esempio a quanto paghiamo per i regali che facciamo ad amici o a parenti. Oppure alle spese che sosteniamo se vogliamo concederci qualche meritato giorno di riposo sulla neve o in altre località.
Per fortuna, dicembre non porta con sé soltanto spese. Infatti, è il mese in cui i lavoratori italiani percepiscono le tredicesima mensilità. Da questo punto di vista ci sono oggi delle notizie decisamente positive.
Quest’anno Natale porta con sé anche un importante Bonus, con novità importanti per molti lavoratori e pensionati. Queste due voci si aggiungono ai festeggiamenti natalizi offrendo un piccolo aiuto economico.
A dicembre arrivano la tredicesima e il bonus Natale
Introdotta nel 1960 come un diritto per tutti i lavoratori dipendenti, inizialmente la tredicesima era riservata a coloro impiegati nel settore industriali. Poi è diventato un beneficio quasi universale. Essa infatti spetta solo ai lavoratori dipendenti. Non la percepiscono dunque i lavoratori autonomi, i liberi professionisti con partita Iva, gli stagisti o chi percepisce un sussidio.
Quest’anno la tredicesima arriva però dopo il solito. Si tratta di una banale questione legata al calendario. Essendo il 1 dicembre una domenica, il suo pagamento slitterà di un solo giorno per i pensionati. Per i dipendenti pubblici sarà necessario invece attendere tra il 14 e il 16 dicembre. Per chi lavora nel settore privato l’attesa sarà più lunga: fino al 20 dicembre.
Che cosa prevede il Bonus Natale
Dal valore di 100 euro, il Bonus Natale viene erogato insieme alla tredicesima ma non a tutti i dipendenti. Per accedere a questo importante vantaggio infatti il reddito annuo deve essere inferiore a 28.000 euro. Inoltre, il lavoratore deve avere a carico almeno un figlio. Non è più necessario invece avere un coniuge a carico, come prevedeva la versione precedenti del bonus.
Quest’ultima modifica ha portato ad un notevole ampliamento del numero di persone che possono beneficiare di tale bonus. Ed è stata accolta in modo positivo. Tra tredicesima e bonus Natale, insomma, i modi per portare a casa un po’ di soldi per le feste non mancano.