La mobilità sostenibile si sta sviluppando in maniera sempre più importante. Ma l’ultima novità arriva dal passato. Si tratta di Twike, il triciclo che si ricarica grazie alla forza delle gambe umane. L’idea originale, infatti, risale a circa 40 anni fa grazie a un gruppo di studenti svizzeri che lo progettarono per l’Expo del 1986 a Vancouver, in Canada. Dove tra l’altro vinse il Functionality Award per il miglior design ergonomico nell’Innovative Vehicle Design Competition e un primo premio nel campionato internazionale per la velocità dei veicoli a motore umano.
Adesso, però, questa idea è arrivata fino ai giorni nostri, ovviamente migliorata e resa ancora più attuale. Nasce così il nuovo Twike 5, il trike elettrico a due posti, frutto dell’impegno di Fine Mobile GmbH, produttore esclusivo del mezzo dopo aver acquisito i diritti di SwissLem AG nel 2002.
Un mezzo decisamente innovativo. Nella sua versione originale, infatti, le due ruote posteriori erano azionate direttamente tramite un ingranaggio differenziale da una batteria NiCd e facoltativamente da due coppie di pedali nel caso del modello active, provvisto di pedalata assistita. Il primo Twike poteva raggiungere velocità fino a 85 km/h, utilizzando 7,4 kWh per 100 km. A una media di 50 km/h si arrivava a percorrere fino a 80 km. La versione attuale, però, è stata perfezionata attraverso il concetto di “Human Power Hybrid”, ossia la capacità degli occupanti di generare, attraverso l’uso dei pedali, una potenza che varia da 0,100 a 0,200 kW, valore che corrisponde a circa il 10-20% dell’energia che Twike 5 utilizza per viaggiare a 50 km/h.
Non è obbligatorio agire sui pedali – che possono anche alimentare da soli il veicolo – , ma questi rappresentano una soluzione per allenare il fisico e aiutare l’ambiente. La potenza di picco del mezzo è pari a 70 kW e sono previste due versioni della batteria agli ioni di litio: con la più piccola da 18 kWh l’autonomia arriva a 250 km spingendo il triciclo fino a una velocità massima 130 km/h. Mentre con il pacco batterie da 36 kWh, si potrà arrivare fino a 500 km e raggiungere una velocità di punta di 190 km/h.
Altra peculiarità di Twike 5 è la completa assenza del volante, sostituito da due leve joystick che permettono di guidare il veicolo e che ospitano i pulsanti per azionare funzioni quali indicatori di direzione, clacson, tergicristalli. Twike 5, uscita dalla fase dei collaudi e delle omologazioni mette a disposizione degli utenti, con prezzi che partono da 45.200 euro, un motore sincrono con riduttore che agisce sulle due ruote posteriori. Il primo lotto sarà limitato a 500 esemplari che possono essere prenotati sul sito web dell’azienda.