Si sono concluse oggi le corse a tappe della settimana con diverse sorprese molto interessanti dall’UAE Tour Women al Tour of Antalya. Abbiamo vissuto quattro giorni di grande ciclismo e finalmente possiamo tirare le somme in vista della seconda parte del mese in cui inizieranno anche le classiche del Nord.
Partiamo dall’UAE Tour Women, corsa a tappe World Tour femminile che ormai da due anni ha attirato l’attenzione delle migliori cicliste del panorama internazionale. La vittoria è andata un po’ a sorpresa ad Amber Kraak della FDJ-Suez, bravissima ad anticipare le rivali nel finale e a resistere al ritorno del gruppo, regolato allo sprint dalla solita Lorena Wiebes (SD Worx). Terza posizione di giornata per Daria Pikulik che si mette alle spalle Chiara Consonni. La Wiebes può comunque festeggiare il successo della classifica a punti.
Ovviamente non cambia la classifica generale finale con Lotte Kopecky (SD Worx), che ieri ha lasciato tutti a bocca aperta sulla salita del Jebel Hafeet. La campionessa del mondo belga chiude con un vantaggio di tredici secondi sull’australiana Neve Bradbury (Canyon-Sram) e quarantaquattro secondi su Mavi Garcia (Liv Jayco AlUla). E’ quarta la prima italiana in graduatoria, Gaia Realini a 59 secondi. Bradbury si porta a casa, invece, la maglia bianca di miglior giovane.
Giornata molto felice per il neozelandese Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates) che ottiene la seconda vittoria in tre giorni di gara, prendendosi dopo la Muscat Classic anche la seconda tappa del Tour of Oman sullo strappo finale di Qurayyat.
Alle sue spalle troviamo il giovane neopro’ statunitense Luke Lamperti della Soudal Quick Step, davanti a Diego Ulissi (UAE Team Emirates) che corona una giornata perfetta per la sua formazione. Nella top ten conclusiva troviamo anche altri due italiani, Alessandro Verre (Arkéa-B&B Hotels) e Davide De Pretto (Team Jayco AlUla), rispettivamente nono e decimo.
Sfida meravigliosa al Tour of Antalya! In Turchia un gruppetto di fuggitivi ha fatto tremare la classifica generale andando a giocarsi il successo di tappa. La vittoria è andata all’olandese Hartthijs de Vries della TDT Unibet, abile a superare allo sprint Fabio Van den Bossche dell’Alpecin Deceuninck e Alessandro Fancellu della Q36.5 Pro Cycling.
Il gruppo riesce a non perdere troppo terreno e così Davide Piganzoli riesce a difendere la leadership conquistata in salita ieri davanti agli altri due azzurri Alessandro Pinarello (VF Group Bardiani CSF Faizané) ed Edoardo Zambanini (Bahrain Victorious)