‘Va eliminato dal tennis’: Sinner, dopo la finale una nuova tempesta | L’annuncio è UFFICIALE

Dopo il trionfo agli Us Open, arriva una nuova polemica per il campione altoatesino, direttamente da un grande tennista.

Non si placano le polemiche per Jannik Sinner. Reduce dal trionfo agli Us Open, dove il tennista altoatesino ha battuto in finale Taylor Fritz e ha conquistato questo importante traguardo, Sinner si dedicherà al meritato riposo e salterà dunque i prossimi impegni, tra cui la Coppa Davis, partita l’11 settembre dal campo di Bologna.

Non è stata un’estate facile per Sinner. Dopo l’infortunio all’anca verificatosi lo scorso maggio e i problemi di salute che lo hanno portato a saltare un impegno importante come le Olimpiadi di Parigi, proprio poco prima della partenza per gli Stati Uniti per gli impegni relativi agli Us Open è arrivato lo scandalo doping. Sinner è stato assolto da tutte le accuse, ma non mancano le polemiche da parte di altri tennisti, che accusano la federazione internazionale di tennis di un trattamento di favore verso l’italiano.

L’estate 2024 è stata segnata però, oltre che dalla vittoria degli Us Open, anche da una notizia incredibile. Sinner ha infatti raggiunto la prima posizione nel prestigioso ranking ATP, risultato che mai nessun altro italiano aveva mai raggiunto prima. Ora, però, arriva una nuova polemica. A muoverla è stata niente meno che Adriano Panatta.

Adriano Panatta e la ‘critica’ verso Jannik Sinner

Noto per la sua esperienza e il suo acume, Adriano Panatta è tra i tennisti italiani più forti di sempre. Da parte sua ora è arrivata una critica parecchio dura verso l’altoatesino. L’ex campione italiano ha infatti lanciato una petizione per abolire il “colpo schiaffo al volo”, un movimento usato anche da Sinner e che lui non sembra proprio gradire.

Infatti, Panatta durante un recente episodio del podcast La telefonata ha descritto lo schiaffo al volo come “una cosa inguardabile“. Si tratta di un colpo che viene eseguito colpendo la pallina al volo senza farla rimbalzare, con un movimento simile a quello di un normale dritto o rovescio.

Perché a Panatta non piace lo “schiaffo al volo”

Panatta ha infatti sottolineato come questo tipo di colpo stia sostituendo sempre più frequentemente la volee tradizionale. Sebbene molti giocatori lo preferiscano per la maggiore forza che può imprimere alla pallina, Panatta non condivide questa scelta.

Infatti, per Panatta questo colpo non è solo tecnicamente inferiore, ma anche poco elegante. Non solo: accusa anche lo schiaffo al volo di compromettere l’estetica del gioco.