Ciclismo

Vingegaard: è giallo sulle reali condizioni, ma lascia l’ospedale

È un vero e proprio giallo quello che si sta consumando in queste ultime settimane sulle condizioni di Jonas Vingegaard. Il danese, finito a terra nella terribile caduta al Giro dei Paesi Baschi, dove sono rimasti coinvolti anche Primoz Roglic, Jay Vine e Remco Evenepoel, è ancora in Spagna ricoverato all’ospedale.

Immediatamente dopo la caduta, Vingegaard è stato trasportato per le lesioni riportate in quell’incidente. Il referto medico ha gelato il sangue dei tifosi e degli addetti ai lavori. Frattura alla clavicola, costole rotte, contusione polmonare e pneumotorace. Per questo motivo è finito subito in terapia intensiva ed è stato operato.

Il giorno seguente all’operazione, la Visma Lease a Bike ha reso noto un comunicato in cui spiega che l’intervento è andato bene e il danese è ora in fase di recupero. Il problema è che da quel momento non si è saputo più nulla. Jay Vine ha postato delle foto su Instagram, Evenepoel un video in cui rassicura i tifosi, mentre Roglic ha mostrato tutti i segni della caduta.

Vingegaard, i dubbi

Da Vingegaard, invece, nessuna notizia. Sembra che le sue condizioni siano migliorate, ma il corridore vincitore di due Tour de France è tornato solo da pochissimo a casa. Le conseguenze della caduta, infatti, gli hanno a lungo impedito di imbarcarsi su un volo per fare rientro in Danimarca o in Svizzera, dove abita.

Questo perché le sollecitazioni della pressione atmosferica avrebbero potuto provocare complicanze pericolose. Si sarebbe così aperta l’opportunità di usufruire di un velivolo sanitario speciale, ma nulla era stato deciso per evitare conseguenze peggiori.

Hanno fatto molto scalpore le parole del padre di Vingegaard alla stampa danese. “Perché il team non mi ha permesso di contattare mio figlio? Perché si è saputo dei danni polmonari solo dopo l’operazione alla clavicola?“. Il comunicato della squadra è stato molto incerto, spiegando di un “percorso di recupero che per adesso è difficile quantificare in termini di settimane“.

Al 99% Vingegaard dovrà fare a meno quest’anno del Tour de France, vinto nelle ultime due edizioni. Ci si chiede, però, se ad essere compromessa è la sola stagione 2024 o invece anche il futuro dell’atleta. Abbiamo ancora in mente l’infortunio di Chris Froome nel 2019 dal quale il britannico non si è mai realmente ripreso del tutto, pagandone in termini di prestazioni.

Si attendono ulteriori notizie. Sicuramente senza la partecipazione di Jonas al Tour de France, aumentano le possibilità di Tadej Pogacar di riuscire nella speciale doppietta Giro Tour che manca dai tempi di Marco Pantani.

Published by
Emanuele Peri