Jonas Vingegaard dopo la caduta al Giro dei Paesi Baschi
Quanto è successo al Giro dei Paesi Baschi ha lasciato tutti senza parole. Una caduta terribile e che poteva concludersi in modo molto peggiore e che, in fin dei conti, è andata anche fin troppo bene. Il bollettino medico gela comunque i tifosi di ciclismo che dovranno fare a meno dei propri beniamini per un bel po’ di tempo.
Innanzitutto, ricordiamo cos’è successo. Nella quarta tappa della corsa spagnola una curva a destra in discesa piuttosto pericolosa è stata affrontata ad alte velocità dal gruppo. Un corridore della Lidl Trek ha toccato la ruota posteriore di Remco Evenepoel, scatenando una carambola.
Il belga della Soudal Quick Step è stato abile a saltare la canalina a bordo strada, ma ricadendo sull’erba è volato via, battendo duramente sulla spalla. Dietro di lui, intanto, il disastro. Una decina di corridori finiscono a terra, tra cui Primoz Roglic e Jonas Vingegaard, ma anche Stef Cras, Natnael Tesfatsion e Jay Vine.
Le conseguenze della caduta, come abbiamo detto precedentemente, sono state terribili. Chi ha pagato più di tutti la caduta è stato Steff Cras, trasportato d’urgenza in ospedale per il forte trauma subito. Il corridore belga della TotalEnergies ha riportato uno pneumotorace al polmone destro, numerose fratture costali associate e la frattura di due vertebre dorsali.
Molto dolore anche per Jonas Vingegaard. Il danese in un primo momento aveva riportato “solamente” la frattura della clavicola e di diverse costole. Il secondo referto ha inasprito ulteriormente la situazione. È stata rilevata anche una contusione polmonare e uno pneumotorace.
Per il danese il quadro è molto complicato. L’obiettivo Tour de France è ora seriamente a rischio perché difficilmente Vingegaard potrà tornare in tempo in forma per la Grand Départ della Grande Boucle. Forse sarà al via, ma non certo nelle migliori condizioni.
Remco Evenepoel si è rialzato con le sue gambe, ma toccandosi la spalla. Il bollettino medico ha fatto emergere una frattura alla clavicola destra e alla scapola destra. Al termine della giornata la sua squadra ha anche pubblicato un video in cui il campione belga rassicura i suoi tifosi, spiegando però che i piani a breve termine sono forzatamente cambiati.
Evenepoel sicuramente salterà la Liegi Bastogne Liegi, ma il Tour de France non dovrebbe essere a rischio. Il suo infortunio, infatti, è decisamente più leggero di quello di Vingegaard.
Infine Primoz Roglic, caduto anche il giorno precedente. Lo sloveno, per sua fortuna, non ha riportato fratture, ma solo abrasioni lungo tutto il corpo. Tra tutti è sicuramente quello che esce meglio da una giornata completamente da dimenticare per il ciclismo internazionale.