Gli scooter elettrici, seppur non a livello delle auto, stanno piano piano conquistando il proprio spazio all’interno della nuova mobilità sostenibile. Gli appassionati delle due ruote, infatti, iniziano a scoprire questi modelli approfittando dei vantaggi che offrono, soprattutto in città.
Adesso, poi, anche le aziende cominciano a spingere sull’acceleratore offrendo soluzioni nuove che promettono di agevolare la vita degli scooteristi. Come nel caso di Vmoto, azienda specializzata nella produzione di veicoli elettrici premium a due ruote, che ha presentato il prototipo di nuove batterie a ricarica rapida che promettono di ridurre significativamente i tempi di ricarica passando da dallo 0 all’80% in 30 minuti.
La nuova batteria a ricarica rapida, quindi, potrebbe rappresentare la svolta definitiva anche per gli scooter. Così come per le automobili, infatti, la diffusione di questi modelli passa per un’autonomia sempre maggiori e prezzi concorrenziali. La nuova soluzione, quindi, affiancherà la batteria speed, con entrambe che rimarranno in produzione. Gli stessi scooter, quindi, avranno due soluzioni diverse proponendo al cliente la scelta di batteria più adatta alle proprie esigenze.
La nuova batteria a ricarica rapida, inoltre, potrà aiutare i clienti B2B a ridurre i tempi di fermo moto nel settore delle consegne o gli heavy users, mentre la batteria speed rimarrà la soluzione più adatta all’uso quotidiano per chi, come ad esempio coloro che vanno a lavoro e tengono fermo il mezzo per molto tempo, di ricaricarlo senza problemi durante l’orario lavorativo. La presentazione del prototipo, inoltre, ha visto la presenza di Jorge Lorenzo, cinque volte campione MotoGP e Global Testimonial di Vmoto, e di Dario Marchetti, World Brand Ambassador di Vmoto. La versione definitiva, pronta per la produzione in serie, della nuova batteria verrà presentata all’EICMA 2024.
Al termine della conferenza stampa, per la prima volta, giornalisti e concessionari internazionali provenienti da tutta Europa hanno poi avuto l’opportunità di effettuare un test comparativo tra tre veicoli Vmoto L3 e tre motocicli a benzina. Una prova che è servita a spiegare, ancora una volta, come i veicoli elettrici siano già competitivi nei confronti degli analoghi modelli a benzina nella mobilità urbana. Il test, infatti, era incentrato principalmente su maneggevolezza, accelerazione ed esperienza di guida. Più nello specifico il focus del confronto tra mezzi elettrici e mezzi a benzina ha riguardato i costi d’utilizzo e di manutenzione, la durata del veicolo, la sostenibilità, le prestazioni, l’esperienza di guida, oltre a prove di stop & go e accelerazione.