Volta a la Comunitat Valenciana: cinque tappe tutte da scoprire
Scopriamo le cinque tappe di questa edizione 2024 della Volta a la Comunitat Valenciana
La Volta a la Comunitat Valenciana è scattata questa mattina per la settantacinquesima edizione. La corsa spagnola si concluderà il prossimo 4 febbraio al termine di cinque tappe davvero spettacolari e interessanti dal punto di vista altimetrico.
Non cambia molto rispetto alle passate edizioni di corsa. Il percorso è molto variegato e presenta anche un inedito arrivo in salita all’Alto del Miserat nella quarta tappa. Sarà comunque un’ottima possibilità per i tanti corridori al via di testare la condizione in vista dei prossimi importanti appuntamenti.
Volta a la Comunitat Valenciana: il percorso
La prima tappa della Volta a la Comunitat Valenciana collega Benicàssim a Castellòn e misura ben 166 chilometri con tre Gran Premi della Montagna, l’ultimo dei quali è il Deserto de Las Palmas a 16 chilometri dal traguardo. Probabilmente l’arrivo di un gruppo ristretto, forse in volata.
Nella seconda tappa il gruppo si sposterà da Canals a Pla de Corrals al termine di 140 chilometri ricchi di saliscendi che però molto probabilmente finiranno in volata. Seguono due frazioni, la terza da San Vincente del Raspeig a Orihuela di 161 chilometri con la salita del Puerto de Albatera, e la quarta da Teulada Moraira a Vall D’Ebo.
Proprio la quarta sarà la tappa decisiva di questa edizione della corsa con i suoi 175 chilometri e 3.645 metri di dislivello. Cinque Gran Premi della Montagna in totale più l’inedito Alto de Miserat, cinque chilometri di salita con pendenza media del 10,5% e punte addirittura del 20%.
Infine l’ultima tappa da Bétera a Valencia di 93 chilometri. Molto importante l’ascesa di La Frontera, a cinquanta chilometri dal traguardo, dove chi è indietro in classifica generale potrà provare un’azione. Al termine della corsa avremo il nome del vincitore.
I favoriti
Grandi nomi al via di questa edizione della Volta a la Comunitat Valenciana. Aleksandr Vlasov della Bora hansgrohe parte con i favori del pronostico, ma la classifica generale è tutta da delineare. Con il russo anche il compagno di squadra Jai Hindley.
La UAE Team Emirates si affida a Brandon McNulty insieme a Pavel Sivakov, mentre la Bahrain-Victorious punta tutto sul trio Pello Bilbao, Santiago Buitrago e Matej Mohoric. Il colombiano Einer Rubio, invece, guiderà la Movistar.
E gli italiani? Filippo Zana della Jayco-AlUla spera in un ottimo piazzamento nella generale. Jonathan Milan della Lidl Trek proverà invece a portarsi a casa gli arrivi in volata. Il friulano dovrà vedersela con grandi nomi come quello di Michael Matthews (Jayco AlUla).