Welsford non si ferma più, quarta vittoria al Tour Down Under. E domani tappa decisiva a Willunga Hill
Sam Welsford non si ferma più e vince la terza tappa in quattro giorni di gare al Tour Down Under. Seconda posizione per Biniam Girmay
È sempre lui. È sempre Sam Welsford. Non c’è nulla da fare, l’australiano della Bora-hansgrohe ha approcciato l’anno in maniera fantastica e al Tour Down Under conquista la terza tappa in quattro giornate di gara. L’unica che non ha vinto, ricordiamo, è stata portata a casa dal messicano Isaac Del Toro.
Welsford, ancora splendidamente lanciato dai suoi compagni di squadra, specie da Danny Van Poppel, ha alzato le braccia al cielo sul traguardo di Port Elliot, mettendosi alle spalle l’eritreo Biniam Girmay della Intermarché-Wanty. Terza posizione invece per l’olandese Lars Boven dell’Alpecin-Deceuninck.
Non una giornata da ricordare per Elia Viviani (Ineos-Grenadiers), secondo ieri a Campbelltown, ma capace oggi di sprintare solamente per la diciannovesima posizione. Non si sono visti neppure Caleb Ewan della Lotto-Dstny e Phil Bauhaus della Bahrain-Victorious, indicati tra i possibili favoriti di giornata.
Non solo Welsford: le classifiche
Non cambia molto in classifica generale con Isaac Del Toro (UAE Team Emirates) che mantiene la maglia di leader con un solo secondo di vantaggio su Biniam Girmay. Il messicano è anche primo nella classifica riservata ai migliori giovani Under 25. Terza posizione per Corbin Strong (Israel-Premier Tech) a due secondi di ritardo.
La classifica a punti è dominata da Sam Welsford che conduce con 90 punti, tredici più di Girmay. Max Kanter, terzo, è solo a 54. Nella lotta per la maglia a pois sfida intensa tra Luke Burns (Australia) a 33 punti e Jardi Van der Lee (EF Education EasyPost) a 17.
La tappa di domani
È quella di domani la tappa decisiva di questa edizione del Tour Down Under. Da Christies Beach, sulla costa australiana, a Willunga Hill, la celebre salita che negli anni ha premiato corridori del calibro di Simon Gerrans, Alejandro Valverde e Richie Porte.
Solo 129 chilometri tutti da vivere con la scalata a Willunga Hill da ripetere due volte, una delle quali vedrà anche il traguardo allo scollinamento. Si tratta di un’ascesa di 3,4 chilometri al 7,3% di pendenza media: scalatori e finisseur favoriti.
A proposito di favoriti. Chi potrà vincere domani? Occhi puntati su Isaac Del Toro che ha indosso la maglia di leader della classifica generale e proverà in tutti i modi a difenderla. La UAE Team Emirates però può anche giocarsi la carta di Diego Ulissi.
Attenzione anche a Simon Yates della Jayco-AlUla che su queste strade si è sempre trovato molto bene e Jack Haig, australiano della Bahrain-Victorious. C’è molto interesse su Julian Alaphilippe della Soudal-QuickStep. Le sorprese: Ben Zwiehoff (Bora-hansgrohe), Milan Vader (Visma Lease a Bike) e Michael Storer (Australia).